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DOMANDA Consigli prima di attivare la FTTH Tim (scelta modem, borchia, canalina e cavi ethernet)

Axel

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Ciao ragazzi. A breve passerò da una costosa :ROFLMAO: ma almeno valida Adsl+ Tim a FTTH, quasi sicuramente FlashFiber_TIM, e gentilmente vorrei alcuni consigli.
Sono necessarie le chiamate "illimitate" senza scatto alla risposta, e il telefono normale (no cordless). Il costo della FTTH Tim è € 29,90 al mese anche per i già clienti

Modem/router:
Attualmente abbiamo un Tim Hub di proprietà; attivando la FTTH, mi sembra convenga scegliere l'opzione col modem/router compreso nel prezzo, perchè in caso contrario, per avere le chiamate illimitate, il costo sarebbe comunque uguale a quello previsto nel caso si scelga il modem (se non è cambiato qualcosa negli ultimi tempi).
Se è così, il dubbio è se preferire il Tim Hub (Wi-Fi 6), oppure il FRITZ!Box 7590 (Wi-Fi 5). In entrambi i casi il costo è compreso/dilazionato nel pagamento mensile spalmato € 10 x 24 mesi, e non più € 5 x 48 mesi, ma per avere il FRITZ!Box si devono aggiungere 29 euro.

Considerando che faremo una cablatura tramite canalina (almeno per i dispositivi più importanti) e che le funzionalità del FritzBox per gestire al meglio la telefonia (es. filtro chiamate) sono apprezzate, io propendo per quest'ultimo. Che ne dite? Ovviamente se c'è il modo di evitare il 7590 Tim, però risparmiando, potrei comprare un FRITZ!Box 7590AX (WiFi 6), subito, oppure in futuro, quindi continuando ad usare per ora l'attuale Tim Hub di proprietà (valutando come va con la FTTH). Oppure, ulteriore alternativa, vendendo il FritZBox_Tim, se il gioco vale la candela ed è possibile farlo, in modo da recuperare in parte il costo del modem che comprerei.


Installazione FTTH.
Riporto un commento visto in un video youtube di 4 anni fa, deduco scritto da un tecnico:
"In molti casi io ad esempio non installo sempre la borchia ottica, che il più delle volte causa solo perdite e potenziali disservizi, preferisco quindi tirare una bretella fino al ROE dell'edificio e giuntare quest'ultima direttamente allo splitter secondario.
Borchie, borchiette, giuntini SC, patch e quant'altro, tutti accessori inutili.
Per la scelta del punto dove appoggiare L'ONT, beh più vicino all'ingresso possibile appena si entra in casa, evitare curve strette e giri vari che possono compromettere perdite, tanto è palese che il cliente dovrà estendere la rete mediante cavi LAN e con acces point aggiuntivi"


Vi risulta che è meglio non mettere la borchia? Posso chiedere ai tecnici di evitarla, nel caso volessero usarla? Peraltro, da quel che hanno detto i miei vicini di casa che da un paio di mesi hanno attivato la FTTH, sempre con Tim, sembra non gli abbiano messo la borchia. Probabilmente i miei vicini hanno scelto il TiM Hub+ senza ONT (non ho i dettagli precisi perchè non ho parlato io direttamente).

Comunque descrivo l'abitazione: villette a schiera, la fibra credo l'abbiano fatta passare sotto il terreno, non c'è la classica cabina tipo Tim col tettuccio rosso o simile, ma un anonimo sportellino FlashFiber (immagino il ROE) messo nella prima casa della stecca, e la mia abitazione è la settima o ottava della stecca. Nel balcone (esterno) della mia camera da pranzo, in alto, c'è una piccola cassetta a muro che serve la mia abitazione e quella della casa adiacente, e proprio lì i tecnici Tim venuti ad installare la FTTH ai miei vicini di casa, hanno lavorato: probabilmente hanno tirato il cavo dal ROE alla cassetta nel balcone, e da li, credo - ma non vorrei dire una cosa sbagliata - poi hanno fatto arrivare la fibra al punto in cui i miei vicini hanno voluto il modem (in cucina).
La cassetta è poco sopra il punto in cui - dalla parte interna - c'è il contatore Enel... spero non ci siano interferenze (ma penso di no).

Ricapitolando: consiglio sulla scelta del modem, e se è vero che è meglio evitare la borchia.
Per evitare di dilungarmi troppo chiederò in seguito un'altra cosa riguardo cavi ethernet e canalina.
Grazie a chi vorrà rispondere.
 

luigidavino

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Per il router, il 7590 è migliore del Tim Hub.

Le installazioni prevedono sempre la presenza della borchia su cui effettuare l'attestazione del cavo proveniente dal ROE mediante bretella ottica preformata.
In mancanza di essa, l'impianto è considerato non a norma (come se non ti installassero la prima presa telefonica nell'impianto e ti lasciassero un doppino volante, tanto per fare un esempio pratico).
Difficile trovare un tecnico disposto ad effettuarti un'installazione del genere.

Le attenuazioni a cui fa riferimento questo tizio (che non conosco e che, francamente, dovrebbe rivedere certe sue convizioni) sono del tutto trascurabili, e non sono in grado di compromettere in alcun modo la velocità come accade per le xDSL.
Ricordo, inoltre, che nelle architetture di alcuni ISP, nella borchia è presente un riflettore ottico utile alla diagnosi continua della linea, in modo da individuare più rapidamente un eventuale guasto fisico al cavo (che, con la borchia, si riduce sensibilmente, in quanto si evita di tenere il cavo in arrivo dal ROE a vista).

Per il resto, fai un po' di confusione tra l'armadio ripartilinea TIM (sul quale vengono attestate solo le utenze in rame), il ROE e il contatore e-Distribuzione (che non c'entra assolutamente nulla, né, tantomeno, è fonte di interferenze o altro).
 

Axel

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Ti ringrazio per le informazioni e per la correzione che hai fatto.
Gentilmente ti chiedo un consiglio anche per canalina e i cavi da usare.
Ti dico come in linea di massima vorrei fare, ed eventualmente (anzi, sicuramente ? mi correggerai ancora). Scusate (tu e Blume) la lunghezza, ovviamente non ti chiedo di rispondere punto su punto, ma solo per le cose che ritieni fondamentali.

La casa ha 2 piani. Il modem attualmente è posizionato vicino al pc fisso nel soggiorno, ma attaccato alla presa tripolare/filtro adsl nel corridoio appena fuori dal soggiorno (usando un cavo RJ11 lungo circa 12 metri, fatto passare raso-muro dietro i mobili), che in origine non era la presa principale, ma in seguito è stata resa tale da un tecnico Tim.
Io ho pensato di fare venire l'elettricista prima di attivare la FTTH, in modo da predisporre al meglio le cose, comunque penso che la borchia sarà messa vicino alla presa di cui sopra, e chiederò all'elettricista di creare una presa elettrica lì vicino, in modo da poter usare l'ONT del FritzBox, e mettere anche un piccolo ups (che potrei evitare nel caso, come alternativa, dovessero mettere la borchia vicino al pc, o magari vicino la Tv e console da gioco, così userei - almeno per il pc o per le console - cavi ethernet corti e senza canalina... in questo caso ci sono già la presa elettrica e l'ups, ma penso che sia più difficile fare mettere la borchia in quelle zone, comunque vedremo).

Il FritzBox ha 4 porte LAN, quindi sufficienti per i dispositivi che sicuramente saranno collegati tramite cavo ethernet:

*PC principale desktop, in soggiorno, piano terra (distanza dal FritzBox al momento prevista, 12 mt.)
*PS4, sempre in soggiorno ma su parete opposta al pc (distanza dal FritzBox 7-8 mt.)
*Nintendo Switch, come sopra (distanza dal FritzBox 7-8 mt.)
*Nuovo PC desktop in arrivo, usato anche per il gaming, posizionato in camera da letto al primo piano (distanza approssimativa entro i 20 mt, o 27-30 se mettiamo la borchia vicino al pc principale o tv e console). E questa è la cosa più difficile, considerando distanza e uso del pc.

Per le 3 tv in differenti camere e per e il mediaplayer valuterò dopo, al momento non ho le idee chiare, nel caso userò uno switch.

Quindi, tramite canalina devo portare i cavi nelle varie camere, e la canalina deve passare raso-muro ma in alto, per evitare porte e finestre. Penso ci siano vari tipi, mi puoi consigliare qualcosa di robusto/lunga durata e che possibilmente sia di facile messa in posa? Ho letto che di solito si incollano. Ma sono stabili e durature, considerando che nel mio caso non sarà a livello battiscopa ma in alto?

Cavi:
Una persona che ha cablato casa con la cat. 6 mi ha detto che con i flussi dati molto spinti non rende al meglio (ha fatto l'esempio del live dei 70 anni di Eric Clapton che ha una traccia multicanale 96/24 invece del classico 48/24 del blu ray), e, in prospettiva futura, mi ha consigliato di scegliere la cat. 7 o magari - addirittura dico io - anche la 8. Io gli ho risposto che però i cavi schermati non sono consigliabili in ambito domestico, e che comunque - per quel che ricordo - si deve essere sicuri al 100% che la messa a terra dell'impianto sia efficiente, e lui mi ha detto di non confondere la messa a terra dell'impianto elettrico con la schermatura dei cavi di rete, sono due cose distinte e separate e non sono comuni fra loro: la schermatura del cavo di rete, serve a protezione di eventuali interferenze, dovute alla vicinanza magari con dei cavi elettrici nei passaggi, e EMI/RFI. Ultimamente ho letto articoli che consigliano la cat. 8 per il gaming.

Immagino non sia proprio così, e che tu, come ho letto, consigli la cat. 6, massimo 6a. Ma ti chiedo conferma, e possibilmente se mi puoi consigliare esattamente il tipo di cavo da chiedere all'elettricista di procurare, o comprarlo direttamente io.
Per l'idea che mi sono fatto servirebbe un cavo cat. 6 (comunque al momento per sicurezza propendo per il 6a, visto che fra gaming, streaming, studio e altro, anche in contemporanea, l'uso della rete sarà intenso) di tipo U/UTP in rame (copper) e non in copper clad aluminum (ma su un sito estero ho letto che il copper clad aluminum in realtà è un miglior conduttore rispetto al rame puro).
Inoltre dovrebbero essere dritti (patch) e non incrociati (crossover), ma in questo caso non sono sicuro, in quanto ho letto cose contrastanti (o avrò capito male).

In una guida ho letto che I migliori cavi hanno il rivestimento di guaina esterna in PVC, che li rende flessibili ma resistenti e che ricopre anche i connettori; questi ultimi possono essere anche placcati d'oro, per renderli più resistenti all'ossidazione del tempo.

Come marche, se li trovo della lunghezza giusta o come matassa, vanno bene questi? Belkin (ho letto che lo usi, quindi ok), StarTech (ma credo non abbiano matasse o cavi troppo lunghi), Lindy. Mi vengono in mente i Cavel, ma credo siano esageratamente costosi.
Immaginando che l'elettricista si rivolgerà nel negozio di materiale elettrico più fornito (ma non troppo) della città, ho telefonato al negozio e mi hanno detto che però hanno i loro fornitori e non ordinano altre marche. Sul loro sito ho visto questo cavo: Digitus Cavo rete UTP cat. 6 non schermato mt. 30 (22,00 €) DK-1614-300. Non so se lo conosci e se pensi abbia una buona qualità costruttiva. Nel caso mi informerò se hanno altre lunghezze e/o matasse. Comunque per i cat. 6a mi sembra più difficile trovarli non schermati_UTP, la maggior parte di quelli che ho visto sono schermati.
Ovviamente se mi consigli comunque la cat. 6 normale (o altro), va benissimo, prenderò quel tipo.

Ho parlato con una persona che mi ha detto di fare attenzione alla rigidità, soprattutto alcuni cavi si prestano poco a curve e passaggi strani, e nel tempo possono danneggiarsi (a lui è successo con la cat. 6). Quindi non so - fermo restando che è bene limitare le "curve" il più possibile - se è meglio scegliere cavi non esageratamente rigidi (se esiste possibilità di scelta).

Ricapitolando ti chiedo gentilmente se puoi darmi un suggerimento sia per la canalina (tipo, e come metterla al meglio) che per i cavi di buona qualità costruttiva/resisenza all'ossidazione e/o matassa (marche e specifiche che devo cercare). Nel caso di matassa e connettori se devo fare attenzione a qualcosa di particolare per il crimpaggio, che comunque sarà fatto dall'elettricista.
 
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Molys

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ciao, giusto un paio di dritte, poi lascio a chi è più esperto di me.
cat 6a è il massimo di sensato per uso domestico.
Ho parlato con una persona che mi ha detto di fare attenzione alla rigidità, soprattutto alcuni cavi si prestano poco a curve e passaggi strani,
quelli al di sopra del 6 6a sono sempre più rigidi per via della schermatura quindi motivo in più per non prenderli.
cat. 6 mi ha detto che con i flussi dati molto spinti non rende al meglio (ha fatto l'esempio del live dei 70 anni di Eric Clapton che ha una traccia multicanale 96/24 invece del classico 48/24 del blu ray)
non mi addentro nel mondo degli audiofili quindi chiedo, questa roba satura 1 gbit? 120 MB/s? se sì allora sono un problema i dispositivi di rete con porte a 1Gbit attaccati al cavo prima di un problema del cavo cat 6 che supporta 10 volte tanto fino a 55metri. "non rende al meglio" cosa vuol dire? forse aveva qualche altro problema?
dovute alla vicinanza magari con dei cavi elettrici nei passaggi
mi sembra un discorso un po' confusionario questo che ti è stato fatto ma mi soffermo solo su questa frase. tu metterai tutto in canalina nuova dedicata, giusto? quindi questo problema non ce l'hai.
e a proposito, tutti i dispositivi che hai citato soltanto in canalina esterna? non hai proprio modo di fare altrimenti?
Non mi è chiarissima la disposizione di questi elementi nella casa ma un'idea me la sono fatta: per il piano di sopra non hai modo di usare qualche corrugato libero o qualsiasi spazio libero almeno per salire sopra e poi mettere canaline solo sopra. se riesci a portare anche solo un cavo poi ti aggiusti con uno switch gbit, se ne avrai bisogno, per il piano di sopra.
Per il piano di sotto, stessa idea: se ho capito giusto hai 3 cose da collegare con cavo (forse anche la tv?) nella stessa stanza ma lontano dal router. Anche qui riuscissi ad avvicinarti anche soltanto con 1 cavo, metti uno switch e sei a posto. sto un po' ipotizzando eh perchè non mi è chiara la disposizione delle cose e l'idea che mi spinge a fare queste considerazioni è quella di risparmiare canalina (che magari non è proprio bellissima se è a vista) e cavo. L'idea sarebbe: invece di collegare tutto diretto al modem prova a creare dei centro stella per le diverse zone della casa così magari riesci a pianificare un collegamento anche le tv, come dicevi, in un secondo momento. Però chiedo a te di valutarla questa cosa se fattibile, è solo uno spunto di riflessione.
visto che fra gaming, streaming, studio e altro, anche in contemporanea, l'uso della rete sarà intenso
giustissimo puntare ad un 6a come dicevo ma non farti strane idee su saturazione di banda o problemi del genere. non arrivi a 100mbit anche se le moltiplicassi x2 queste attività.
Per le canaline ok la colla ma un tassello ogni tanto penso lo metterei, i cavi dopo un po' pesano e nelle curve magari forzano.
ah per concludere, faresti fare tutto all'elettricista? canaline, posa cavi, ecc?
 

Axel

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ciao, giusto un paio di dritte, poi lascio a chi è più esperto di me.
cat 6a è il massimo di sensato per uso domestico.

quelli al di sopra del 6 6a sono sempre più rigidi per via della schermatura quindi motivo in più per non prenderli.
Ciao, ti ringrazio per la dettagliata risposta e per i suggerimenti.
Infatti il mio dubbio era proprio che per uso domestico andare oltre la cat. 6a sia inutile, e anche controproducente, per es. riguardo la rigidità.
non mi addentro nel mondo degli audiofili quindi chiedo, questa roba satura 1 gbit? 120 MB/s? se sì allora sono un problema i dispositivi di rete con porte a 1Gbit attaccati al cavo prima di un problema del cavo cat 6 che supporta 10 volte tanto fino a 55metri. "non rende al meglio" cosa vuol dire? forse aveva qualche altro problema?
Anche io non mi addentro nel campo audiofilo, ma effettivamente credo ci fosse qualche altro problema, penso abbia notato qualcosa sulla qualità del flusso audio o rallentamenti, non ho avuto modo di approfondire. A memoria mi ha detto che ha una rete cablata cat-6. Utilizza nell'impianto principale un Oppo che si comporta bene allacciato ad uno switch con processore e clock che non ha latenza. Però se manda in streaming flussi spinti non è soddisfattissimo (il live di Clapton cui accennavo prima). Ha sottolineato che la sua rete non è il top del top, perchè all'epoca in cui l'ha cablata era il massimo in commercio la cat.6, e per situazioni spinte usa supporti disco oppure Usb.
mi sembra un discorso un po' confusionario questo che ti è stato fatto ma mi soffermo solo su questa frase. tu metterai tutto in canalina nuova dedicata, giusto? quindi questo problema non ce l'hai.
Infatti io dovrei usare una canalina nuova dedicata.

e a proposito, tutti i dispositivi che hai citato soltanto in canalina esterna? non hai proprio modo di fare altrimenti?
Non mi è chiarissima la disposizione di questi elementi nella casa ma un'idea me la sono fatta: per il piano di sopra non hai modo di usare qualche corrugato libero o qualsiasi spazio libero almeno per salire sopra e poi mettere canaline solo sopra. se riesci a portare anche solo un cavo poi ti aggiusti con uno switch gbit, se ne avrai bisogno, per il piano di sopra.
Al momento non so, per es. se riuscissi a fare mettere la borchia e il modem vicino tv/console potrei collegarle direttamente usando cavi ethernet corti, ma in quel caso - tanto per complicare le cose ? ? - poi il cavo telefonico dovrebbe essere bello lungo per arrivare dal soggiorno fino alla cucina (mia mamma non vuole rinunciare al telefono tradizionale, e lo usa sempre in cucina); invece se il modem lo metto vicino la presa telefonica principale, com'è attualmente, il cavo sarebbe molto più corto e raggiungerebbe facilmente la cucina.

Penso che la cosa migliore sia discuterne con l'elettricista, che, vedendo di persona, si farà un'idea chiara e mi dirà se c'è qualche soluzione migliore (come quella proposta da te) della mia idea di base.
Per il piano di sotto, stessa idea: se ho capito giusto hai 3 cose da collegare con cavo (forse anche la tv?) nella stessa stanza ma lontano dal router. Anche qui riuscissi ad avvicinarti anche soltanto con 1 cavo, metti uno switch e sei a posto. sto un po' ipotizzando eh perchè non mi è chiara la disposizione delle cose e l'idea che mi spinge a fare queste considerazioni è quella di risparmiare canalina (che magari non è proprio bellissima se è a vista) e cavo. L'idea sarebbe: invece di collegare tutto diretto al modem prova a creare dei centro stella per le diverse zone della casa così magari riesci a pianificare un collegamento anche le tv, come dicevi, in un secondo momento. Però chiedo a te di valutarla questa cosa se fattibile, è solo uno spunto di riflessione.
Si, al piano di sotto devo collegare sicuramente pc (parete a sinistra), e 2 console da gioco (parete a destra), e fra pc e tv-console ci sono gli infissi del balcone (siamo al piano terra, ma - diciamo - un po' rialzato, perchè sotto c'è la cantina). La tv eventualmente come un di più. Sicuramente lo spunto è molto interessante, come ti dicevo valuterò bene insieme all'elettricista.

giustissimo puntare ad un 6a come dicevo ma non farti strane idee su saturazione di banda o problemi del genere. non arrivi a 100mbit anche se le moltiplicassi x2 queste attività.
Per le canaline ok la colla ma un tassello ogni tanto penso lo metterei, i cavi dopo un po' pesano e nelle curve magari forzano.
ah per concludere, faresti fare tutto all'elettricista? canaline, posa cavi, ecc?
Infatti mi sembrava strano che si arrivasse a saturare la banda. Penso sia meglio lasciare fare tutto all'elettricista, perchè io non ho pratica.

Per la canalina il dubbio principale (oltre l'estetica... ma qui c'è poco da fare, a meno che non riusciamo a limitarla - la canalina - con i suggerimenti che mi hai dato) riguardava proprio la tenuta (considerando che dovrebbe essere messa in alto e non a battiscopa), quindi, come hai detto, un tassello ogni tanto sarà utile.

Scusa se approfitto per chiederti 2 chiarimenti.
A proposito dei cavi cat. 6: in un articolo ho visto un'immagine da cui risulta che quelli di cat. 6 possono essere schermati o non schermati, ma i 6a solo schermati. A me sembra molto strano, e da qualche ricerca che ho fatto i cat. 6a UTP (non schermati) esistono, anche se forse - stranamente - sono meno comuni di quelli schermati. Immagino che nell'articolo abbiano messo un'immagine errata, ma per sicurezza ti chiedo un parere.


Switch cui accennavi, nel caso si renda utile: pensi sia preferibile uno switch managed tipo il plus di Netgear, che tra le altre cose, come ho letto in una guida "dispongono di meccanismi di prioritizzazione del traffico"? Quindi, sempre se effettivamente sarà necessario usarlo, potrebbe essere utile per dare la precedenza ai dispositivi più esigenti in quanto a banda, come il pc usato per il gaming e la PS4.
Di seguito un esempio di switch, anche se non sono sicurissimo sia il tipo managed (che hanno un costo maggiore, e spesso nelle descrizioni amzn ci sono errori, per es. - nel link sotto - la versione plus costa meno della normale), ma nelle domande/risposte dicono che si può dare la priorità ad una porta piuttosto che ad un'altra:
NETGEAR Switch Ethernet Plus GS105E
 
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luigidavino

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Per uso domestico basta e avanza 6a.
7 no, perché necessita di connettori dedicati (GG45). 8 benché meno. E' tutta roba da Datacenter.
La differenza tra un cavo dritto e uno incrociato è che il primo può essere utilizzato per collegare dispositivi dello stack ISO/OSI con livello differente (es. switch e router), l'altro è utilizzato per connettere 2 dispositivi appartenenti allo stesso livello (switch --- switch; router --- router).
Giacché da anni ormai tutti i dispositivi di rete godono della funzione Auto-MDIX, è possibile usare l'una o l'altra tipologia senza problemi in quanto la coppia incrociata verrà riconosciuta dagli apparati e gestita di conseguenza (scheda autoinvertente).

Tralasciando le modifiche che intendi far fare all'elettricista per tua comodità, ricordo che la posa e l'installazione della terminazione ottica domestica è a cura della squadra incaricata dall'ISP e sarà sua cura effettuare un sopralluogo e concordare con te la soluzione migliore.

Marche di cavi: per i preconfezionati puoi puntare su Belkin.
Cavel, Berica, e compagnia cantando sono venduti a matasse e senza connettori.
Sarà cura dell'elettricista provvedere alla crimpatura (da eseguire a regola d'arte e con relativa verifica di funzionamento con apposito tester).

Per quanto riguarda la schermatura, non è necessario acquistare cavi STP, soprattutto senza una messa a terra di livello poiché il cavo si comporterebbe come un'antenna, amplificando eventuali disturbi.
Una schermatura di tipo F (Foiled) è più che sufficiente.
Quindi, una matassa 6a F/FTP (Foiled Twister Pair; cavo con schermatura globale e delle singole coppie intrecciate) è l'ideale.

E' normale che cavi che devono gestire frequenze maggiori debbano contenere una schermatura di un certo livello.
Ad esempio, i 6a sono testati per frequenze fino a 500 Mhz., mentre i 7 fino a 600 Mhz., gli 8 fino ai 2 Ghz.

Per lo switch, i managed necessitano di qualche conoscenza di networking per la configurazione e la gestione.
Generalmente, per l'uso domestico un unmanaged è più che sufficiente, lasciando al router la parte relativa al QoS.
Nulla ti vieta, comunque, di comprarlo e non usare le funzionalità avanzate (VLAN, QoS, IGMP, link aggregation, ecc...).

P.S.: lascia stare questi fantomatici esperti che credono di saperne sempre più degli altri.
Studino un po' prima di dar fiato alla bocca e poi, forse, ne possiamo riparlare.
 

Molys

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Al momento non so, per es. se riuscissi a fare mettere la borchia e il modem vicino tv/console potrei collegarle direttamente usando cavi ethernet corti, ma in quel caso - tanto per complicare le cose ? ? - poi il cavo telefonico dovrebbe essere bello lungo per arrivare dal soggiorno fino alla cucina (mia mamma non vuole rinunciare al telefono tradizionale, e lo usa sempre in cucina); invece se il modem lo metto vicino la presa telefonica principale, com'è attualmente, il cavo sarebbe molto più corto e raggiungerebbe facilmente la cucina.

Penso che la cosa migliore sia discuterne con l'elettricista, che, vedendo di persona, si farà un'idea chiara e mi dirà se c'è qualche soluzione migliore (come quella proposta da te) della mia idea di base.
Si, al piano di sotto devo collegare sicuramente pc (parete a sinistra), e 2 console da gioco (parete a destra), e fra pc e tv-console ci sono gli infissi del balcone (siamo al piano terra, ma - diciamo - un po' rialzato, perchè sotto c'è la cantina). La tv eventualmente come un di più. Sicuramente lo spunto è molto interessante, come ti dicevo valuterò bene insieme all'elettricista.
aaaa capito capito.. sono proprio opposti (con le finestre nel mezzo) e poi c'è la questione telefono..
va bene dai, come dicevo è giusto qualche spunto per provare a ragionarci.

per lo/gli switch, oltre a quanto detto dall'onnipresente luigidavino :asd , un semplice unmanaged (gigabit mi raccomando) e hai zero sbattimenti, colleghi alla corrente e funziona, fine. se vuoi provare a giocare con qualcos'altro ci sta eh ma ci penserei se dovessi collegarci tutta casa e hai bisogno di cose particolari. per 2-3 dispositivi ha poco senso.
 

Axel

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La differenza tra un cavo dritto e uno incrociato è che il primo può essere utilizzato per collegare dispositivi dello stack ISO/OSI con livello differente (es. switch e router), l'altro è utilizzato per connettere 2 dispositivi appartenenti allo stesso livello (switch --- switch; router --- router).
Giacché da anni ormai tutti i dispositivi di rete godono della funzione Auto-MDIX, è possibile usare l'una o l'altra tipologia senza problemi in quanto la coppia incrociata verrà riconosciuta dagli apparati e gestita di conseguenza (scheda autoinvertente).
Grazie, ora mi è tutto chiaro. Fra le 2 tipologie dritto/incrociato non cambia niente anche a livello qualitativo/durata nel tempo?

Inoltre sul sito Cavel (ma anche di altre marche) hanno per ogni matassa la variante con guaina in PVC (ho letto che garantisce resistenza e flessibilità) oppure in LSZH (Low smoke zero halogen) che mi sembra consiglino maggiormente; pensi sia una differenza da tenere in considerazione? E nel caso la seconda soluzione ha la stessa resistenza/durata del PVC?

Peraltro i Cavel (matassa) 6a F/FTP sono disponibili solo in versione LSZH (se non c'è un errore sul sito), anche se con 2 sigle leggermente differenti, ma, visto che dalle specifiche sembrano identici, probabilmente la differente sigla è dovuta solo al diverso colore: Cavel Cat. 6A F/FTP

Marche di cavi: per i preconfezionati puoi puntare su Belkin.
Cavel, Berica, e compagnia cantando sono venduti a matasse e senza connettori.
Sarà cura dell'elettricista provvedere alla crimpatura (da eseguire a regola d'arte e con relativa verifica di funzionamento con apposito tester).

Per quanto riguarda la schermatura, non è necessario acquistare cavi STP, soprattutto senza una messa a terra di livello poiché il cavo si comporterebbe come un'antenna, amplificando eventuali disturbi.
Una schermatura di tipo F (Foiled) è più che sufficiente.
Quindi, una matassa 6a F/FTP (Foiled Twister Pair; cavo con schermatura globale e delle singole coppie intrecciate) è l'ideale.
Quindi Belkin come preconfezionati (se servono e se li trovo della lunghezza più o meno giusta) e una matassa, in entrambi i casi 6a F/FTP, che non dovrebbero essere eccessivamente rigidi e non danno i problemi degli STP, per es. nel caso di messa a terra non perfetta (messa a terra che in ogni caso farò controllare).

Nel caso non dovessi trovare i Belkin (dalle prime ricerche la tipologia che mi hai consigliato non l'ho vista, e sul sito Belkin non c'è niente) StarTech, Lindy o qualche altra marca alternativa vanno bene?

Riguardo Cavel & co. che vendono solo matasse senza connettori: ma i connettori li vendono a parte, potrebbe essere questo? Connettori RJ45 (PLUG6AF Spina schermata RJ45 Cat.6A per conduttori solidi, riutilizzabile). A dire il vero non mi sembra proprio il tipico connettore RJ45, ed è schermato. Va bene o non c'entra niente e si deve comprare di altra marca, magari dorato per resistere all'ossidazione?

Ti ringrazio per tutte le utilissime informazioni e consigli (anche per lo switch etc), e prima di procedere ti chiedo gentilmente gli ultimi chiarimenti sopra-esposti.
 
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Axel

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aaaa capito capito.. sono proprio opposti (con le finestre nel mezzo) e poi c'è la questione telefono..
va bene dai, come dicevo è giusto qualche spunto per provare a ragionarci.
Si infatti, alla fine troverò la soluzione migliore/più equilibrata. Ma pensa che in passato molto fantasiosamente ho preso per il pc un Ups Cyberpower sovradimensionato (che comunque mi è stato e mi è utilissimo), pensando di potere in seguito fare delle modifiche per mettere pc e tv/console sulla stessa parete, e quindi collegare tutto all'Ups, ma vista l'impresa titanica e il risultato estetico, tutti i familiari mi hanno dato il 2 di picche :ROFLMAO: ?

per lo/gli switch, oltre a quanto detto dall'onnipresente luigidavino :asd , un semplice unmanaged (gigabit mi raccomando) e hai zero sbattimenti, colleghi alla corrente e funziona, fine. se vuoi provare a giocare con qualcos'altro ci sta eh ma ci penserei se dovessi collegarci tutta casa e hai bisogno di cose particolari. per 2-3 dispositivi ha poco senso.
Eh si, meno male che luigidavino è onnipresente :asd, ma spero di non averlo troppo tediato con le tante domande.
Switch: vero, meglio andare sul semplice, visto che qualcosa di più complesso non sarebbe nel mio caso neanche sfruttato.
Ringrazio anche te per la gentilezza e i consigli.
 

luigidavino

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Grazie, ora mi è tutto chiaro. Fra le 2 tipologie dritto/incrociato non cambia niente anche a livello qualitativo/durata nel tempo?

Inoltre sul sito Cavel (ma anche di altre marche) hanno per ogni matassa la variante con guaina in PVC (ho letto che garantisce resistenza e flessibilità) oppure in LSZH (Low smoke zero halogen) che mi sembra consiglino maggiormente; pensi sia una differenza da tenere in considerazione? E nel caso la seconda soluzione ha la stessa resistenza/durata del PVC?

Peraltro i Cavel (matassa) 6a F/FTP sono disponibili solo in versione LSZH (se non c'è un errore sul sito), anche se con 2 sigle leggermente differenti, ma, visto che dalle specifiche sembrano identici, probabilmente la differente sigla è dovuta solo al diverso colore: Cavel Cat. 6A F/FTP


Quindi Belkin come preconfezionati (se servono e se li trovo della lunghezza più o meno giusta) e una matassa, in entrambi i casi 6a F/FTP, che non dovrebbero essere eccessivamente rigidi e non danno i problemi degli STP, per es. nel caso di messa a terra non perfetta (messa a terra che in ogni caso farò controllare).

Nel caso non dovessi trovare i Belkin (dalle prime ricerche la tipologia che mi hai consigliato non l'ho vista, e sul sito Belkin non c'è niente) StarTech, Lindy o qualche altra marca alternativa vanno bene?

Riguardo Cavel & co. che vendono solo matasse senza connettori: ma i connettori li vendono a parte, potrebbe essere questo? Connettori RJ45 (PLUG6AF Spina schermata RJ45 Cat.6A per conduttori solidi, riutilizzabile). A dire il vero non mi sembra proprio il tipico connettore RJ45, ed è schermato. Va bene o non c'entra niente e si deve comprare di altra marca, magari dorato per resistere all'ossidazione?

Ti ringrazio per tutte le utilissime informazioni e consigli (anche per lo switch etc), e prima di procedere ti chiedo gentilmente gli ultimi chiarimenti sopra-esposti.
Nessuna differenza a livello qualitativo e di durata sia per le tipologie straight/cross che per quanto riguarda l'aspetto guaina.
Si, cambia solo il colore della guaina per Cavel 644ZH
I connettori si comprano a parte, ma costano pochissimo e li puoi trovare dappertutto. Ciò che conta in questa fase è l'uso di una crimpatrice di livello e una spellatura corretta della guaina e l'altrettanto corretto inserimento delle coppie nei plug (operazione che va fatta dopo la posa nei corrugati e non prima).
Il plug che hai indicato è un tipo particolare perché riutilizzabile. Non prevede l'uso della crimpatrice e il costo è sensibilmente più elevato. Per applicazione domestica è esagerato.

Si infatti, alla fine troverò la soluzione migliore/più equilibrata. Ma pensa che in passato molto fantasiosamente ho preso per il pc un Ups Cyberpower sovradimensionato (che comunque mi è stato e mi è utilissimo), pensando di potere in seguito fare delle modifiche per mettere pc e tv/console sulla stessa parete, e quindi collegare tutto all'Ups, ma vista l'impresa titanica e il risultato estetico, tutti i familiari mi hanno dato il 2 di picche :ROFLMAO: ?


Eh si, meno male che luigidavino è onnipresente :asd, ma spero di non averlo troppo tediato con le tante domande.
Switch: vero, meglio andare sul semplice, visto che qualcosa di più complesso non sarebbe nel mio caso neanche sfruttato.
Ringrazio anche te per la gentilezza e i consigli.
Io ho fatto confluire tutti i cavi verso l'UPS, sia quelli del PC che si trova su un lato della stanza, sia quelli degli altri apparati multimediali e di rete che si trovano sulla parete di fronte.

P.S.: nessun disturbo. Siamo qui apposta. ;)
 

Axel

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Ciò che conta in questa fase è l'uso di una crimpatrice di livello e una spellatura corretta della guaina e l'altrettanto corretto inserimento delle coppie nei plug (operazione che va fatta dopo la posa nei corrugati e non prima).
C'è da sperare che tutto ciò sia nel bagaglio professionale dell'elettricista.

Io ho fatto confluire tutti i cavi verso l'UPS, sia quelli del PC che si trova su un lato della stanza, sia quelli degli altri apparati multimediali e di rete che si trovano sulla parete di fronte.
Quindi, immagino, hai usato prolunghe? A me avevano detto di non usare cavi troppo lunghi/prolunghe per l'Ups (e multipresa collegata). E nel mio caso di mezzo ci sono gli infissi, comunque chiederò all'elettricista se si può fare.

Ormai siamo in dirittura d'arrivo, in questo fine settimana completo le informazioni su qualche componente e da lunedi contatto l'elettricista, concludo per il pc e attivo la FTTH.
P.S.: nessun disturbo. Siamo qui apposta. ;)
Grazie. Non come su "altri lidi" ? dove spesso discutono solo fra loro.
 

luigidavino

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Si, ho usato una prolunga di 7 metri.
Le multiprese possono essere collegate agli UPS.
Chi ti ha detto il contrario?
 

Axel

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Le multiprese possono essere collegate agli UPS.
Chi ti ha detto il contrario?
Non la multipresa (infatti quella - non protetta ovviamente - la uso), ma le prolunghe/cavi troppo lunghi: l'assistenza Riello (ups) qualche anno fa mi aveva detto di non andare oltre i 10 metri, perchè a fondo linea potrebbero verificarsi cadute di tensione.

Apro una breve parentesi: in quel periodo avevo preso un ups Riello VST 1500 ad onda sinusoidale pura, ma la ventola - rumorosa - entrava in funzione ogni 15-20 minuti (e non eravamo in estate) così ho fatto il reso e preso un silenziosissimo Cyberpower che, dopo quasi 5 anni e mezzo funziona benissimo, e la batteria sembra ancora efficiente (abbondante autonomia in caso di blackout), anche se non ho fatto test specifici. Peraltro il Riello aveva un autoconsumo di 32 watt, penso sensibilmente superiore al Cyberpower.
 

luigidavino

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Cavi troppo lunghi, si.
Con UPS di livello le cadute di tensione non si verificano anche con cavi fino a 20 m.
Anch'io ho un Cyberpower che stresso tantissimo in quanto la mia utenza si trova su un fine linea costantemente oggetto di sottotensioni e blackout.
La ventola sul mio si attiva solo quando si verificano forti oscillazioni di tensione o assenza di corrente.
 

Axel

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Cavi troppo lunghi, si.
A proposito di cavi: ho letto che alcune marche li garantiscono "a vita", altre 15 anni. In un articolo ho letto che la durata dipende dalla categoria, più si sale più aumenta, fino a superare i 15 anni delle cat. 7 e 8. Secondo te è vero? Comunque dopo circa 15 anni le prestazioni possono degradare causa - immagino - ossidazione o altro?
Con UPS di livello le cadute di tensione non si verificano anche con cavi fino a 20 m.
Buono a sapersi (y) Allora vedrò se riesco a collegare all'ups anche tv, console etc che si trovano sulla parete opposta al pc.
I cavi elettrici dei vari dispositivi (da attaccare all'ups) devono passare in una canalina (o simile) dedicata non troppo vicino ai cavi ethernet cat. 6a F/FTP che mi hai consigliato di usare? Ho letto che in un ufficio hanno fatto passare insieme cavi ethernet ed elettrici (ma la lunghezza era 25 mt, penso eccessiva per quelli elettrici) col risultato di avere una rete inesistente. In un altro caso simile però con cavi lunghi 10 mt. e usando anche plug e cavetto patch_presa di rete schermati è andato tutto bene.

Anch'io ho un Cyberpower che stresso tantissimo in quanto la mia utenza si trova su un fine linea costantemente oggetto di sottotensioni e blackout.
La ventola sul mio si attiva solo quando si verificano forti oscillazioni di tensione o assenza di corrente.
Infatti è così anche per il mio, anche se la mia linea non è esageratamente stressata, ma sbalzi di tensione ce ne sono, e spesso scatta il salvavita, che è vecchio, e considerando anche che stiamo facendo i lavori del superbonus ed entro un paio di mesi sarà attivo il fotovoltaico da 6,8 kW (non oltre causa cavi Enel della zona troppo sottili), dovremo aumentare la potenza del contatore (da 3 kW a 7 o 7,5 kW penso, sperando non ci siano problemi di stabilità: per questo ed altri motivi personalmente avrei vitato i pannelli solari, ma non è stato possibile), quindi sarà sostituito anche il salvavita.
 
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luigidavino

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No, nel caso di cavi interni correttamente posati, non ci sono problemi di usura.
Al limite, andranno rifatti i plug se sottoposti ad eccessive sollecitazioni.
I cavi Ethernet non devono passare nelle canaline insieme a quelli elettrici o coassiali. Anche se schermati, possono comunque generarsi disturbi.
Per il differenziale (salvavita), te ne consiglio uno di tipo "Super Immune" (identificati dalla sigla SI).
 

Axel

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Grazie, informazioni veramente utilissime, soprattutto per il "Super Immune" di cui non ero minimamente a conoscenza.
Attualmente il salvavita scatta spesso dopo i tuoni e fulmini (più per i secondi immagino) anche se a grande distanza. Probabilmente è usurato perchè vecchissimo, ma, dalle prime ricerche che ho fatto, il "Super Immune" da te consigliato è molto più efficiente di uno normale.
Non sono sicurissimo ma sembrerebbe indicato anche in situazioni in cui ci sia presenza di inverter, come quello del fotovoltaico. Mi hanno rassicurato sul fatto che l'inverter_batteria accumulo non creerà problemi ai dispositivi più delicati, ma il dubbio c'è sempre.
 
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luigidavino

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La tipologia Super Immunizzati (dicitura ufficiale) riesce a sopportare maggiormente i disturbi provenienti dalla rete esterna, laddove un differenziale standard scatta anche se non necessario.
E' fortemente consigliato anche in presenza di inverter, i quali potrebbero creare delle condizioni che porterebbero un normale differenziale a disarmare l'impianto a vuoto.
 

Molys

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C'è da sperare che tutto ciò sia nel bagaglio professionale dell'elettricista.
guarda.. crimpare cavi è davvero semplice. dopo che ne hai fatti una decina per bene puoi dire che hai imparato. confermo anche io che se la crimpa è buona è tutto più semplice e il lavoro duraturo. e ovviamente sì spero anche io che l'elettricista sia in grado... ma dico questo solo per rassicurarti che se in futuro dovrai rifare una testa ad un cavo non ti serve chiamare qualcuno.
 

Axel

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Ringrazio entrambi per le informazioni e i tanti consigli, che mi saranno utilissimi :)
 
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