Saimon
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- 8 Dicembre 2018
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Salve ragazzi,
in questa discussione parleremo del riscaldamento globale, dell'obiettivo emissioni 0 entro il 2050 e di come raggiungerlo.
Probabilmente è uno degli obiettivi più importanti che dovrà essere raggiunto da qui fino al 2050.
In Italia la produzione non rinnovabile è costituita esclusivamente dalla produzione di energia attraverso la combustione di combustibili fossili in centrali termoelettriche (a meno di produzione di quantità di energia minori attraverso la combustione di biomassa). Tale aliquota costituisce il 70,8% della produzione totale nazionale, il 65,3% dell'energia elettrica richiesta e al 62,8% del fabbisogno nazionale lordo.-
Secondo le statistiche di Terna, la maggior parte delle centrali termoelettriche italiane sono alimentate a gas naturale (67,2% del totale termoelettrico nel 2017) e a carbone (15,6%). Percentuali decisamente minori fanno riferimento a derivati petroliferi (1,9%) e a gas derivati (gas di acciaieria, di altoforno, di cokeria, di raffineria - 1,2% in totale).
L'energia elettrica prodotta in Italia con fonti rinnovabili deriva sia dalle fonti rinnovabili "classiche" sia dalle cosiddette "NFER" (o "nuove fonti di energia rinnovabile"). Nel 2017 la generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili in Italia rappresenta il 29,2% della produzione nazionale e il 25,9% della domanda nazionale. (Fonte: TERNA, dati del 2017)
Per ora siamo ben lontani dall'obiettivo di 0 emissioni, e avere il 100% di energia rinnovabile è pura fantascienza.
Se vogliamo raggiungere questo obiettivo, l'uso dell'energia nucleare è necessario.
Ora vi pongo una domanda, siete favorevoli oppure no all'energia nucleare?
Se volete parlare di altre fonti di energia oppure se non siete d'accordo con quanto scritto vi invito a scrivere per poter parlare insieme e capire qualcosa in più riguardo quest'argomento molto importante.
in questa discussione parleremo del riscaldamento globale, dell'obiettivo emissioni 0 entro il 2050 e di come raggiungerlo.
Probabilmente è uno degli obiettivi più importanti che dovrà essere raggiunto da qui fino al 2050.
In Italia la produzione non rinnovabile è costituita esclusivamente dalla produzione di energia attraverso la combustione di combustibili fossili in centrali termoelettriche (a meno di produzione di quantità di energia minori attraverso la combustione di biomassa). Tale aliquota costituisce il 70,8% della produzione totale nazionale, il 65,3% dell'energia elettrica richiesta e al 62,8% del fabbisogno nazionale lordo.-
Secondo le statistiche di Terna, la maggior parte delle centrali termoelettriche italiane sono alimentate a gas naturale (67,2% del totale termoelettrico nel 2017) e a carbone (15,6%). Percentuali decisamente minori fanno riferimento a derivati petroliferi (1,9%) e a gas derivati (gas di acciaieria, di altoforno, di cokeria, di raffineria - 1,2% in totale).
L'energia elettrica prodotta in Italia con fonti rinnovabili deriva sia dalle fonti rinnovabili "classiche" sia dalle cosiddette "NFER" (o "nuove fonti di energia rinnovabile"). Nel 2017 la generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili in Italia rappresenta il 29,2% della produzione nazionale e il 25,9% della domanda nazionale. (Fonte: TERNA, dati del 2017)
Per ora siamo ben lontani dall'obiettivo di 0 emissioni, e avere il 100% di energia rinnovabile è pura fantascienza.
Se vogliamo raggiungere questo obiettivo, l'uso dell'energia nucleare è necessario.
Ora vi pongo una domanda, siete favorevoli oppure no all'energia nucleare?
Se volete parlare di altre fonti di energia oppure se non siete d'accordo con quanto scritto vi invito a scrivere per poter parlare insieme e capire qualcosa in più riguardo quest'argomento molto importante.