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GUIDA Windows 10: come unire due partizioni non adiacenti

Schrödinger

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23 Dicembre 2017
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Caso: acquistare un disco rigido o un ssd più capiente per sostituire quello presente nel vostro computer che è ormai al collasso.

Una delle situazioni più frequenti è l'esigenza di clonare il disco per evitare il fastidio di dover installare di nuovo il sistema operativo e tutte le applicazioni presenti.
Normalmente la procedura da seguire è semplice e si può effettuare con Gestione Disco o Diskpart.
Dopo la clonazione del disco, della quale non tratteremo in questa guida, ci si ritrova con un ssd, ad esempio, da 1 TB dove sono presenti le partizioni clonate dal precedente disco o ssd e una partizione non allocata, ad esempio, da 700GB.
L'operazione da eseguire per unire le due partizioni (quella clonata e quella vuota) ovvero aumentare lo spazio della partizione clonata è la seguente:
Aprire Gestione disco e fare un resize della partizione clonata. In questo modo lo spazio libero verrà allocato aumentando le dimensioni.

Ma cosa succede se le due partizioni non sono adiacenti? L'operazione non va a buon fine e riceverete un criptico messaggio di errore: "L'operazione non è supportata dall'oggetto".

Questo succede perché per unire due partizioni, queste devono essere una accanto all'altra.
Ma se abbiamo clonato un disco come quello di sistema può capitare che tra la partizione C del sistema operativo e lo spazio allocato ci siano le partizioni di ripristino o quelle riservate al sistema.
Cosa fare in questo caso?
Dobbiamo affidarci ad applicazioni esterne, come AOMEI Partition Assistant. Nella sua versione free (https://www.aomeitech.com/aomei-partition-assistant.html) ci permette di unire facilmente le due partizioni senza rischi.
 
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