- Iscritto dal
- 28 Ottobre 2018
- Messaggi
- 1,624

Google ha recentemente revocato la licenza ad Huawei per l'utilizzo del sistema operativo Android dopo che il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha aggiunto Huawei Technologies Co. Ltd nella sua lista aziende che rappresentano una minaccia per la sua sicurezza nazionale. Alla fine ha portato alla sospensione di alcuni accordi tra Google e Huawei, compreso l'uso di applicazioni e servizi proprietari da parte del gigante della ricerca. In risposta a sviluppi drammatici, Huawei ha dichiarato che fornirà aggiornamenti di sicurezza su tutti i dispositivi esistenti - smartphone e tablet Huawei e Honor.
I proprietari di dispositivi Huawei possono continuare a godere di tutti i servizi post-vendita dell'azienda senza problemi. Il produttore cinese ha anche parlato dei suoi sforzi per rendere Android migliore sia per gli utenti che per l'industria.
“Huawei has made substantial contributions to the development and growth of Android around the world. As one of Android’s key global partners, we have worked closely with their open-source platform to develop an ecosystem that has benefitted both users and the industry.
Huawei will continue to provide security updates and after-sales services to all existing Huawei and Honor smartphone and tablet products, covering those that have been sold and that are still in stock globally.
We will continue to build a safe and sustainable software ecosystem, in order to provide the best experience for all users globally.”
"Huawei ha dato un contributo sostanziale allo sviluppo e alla crescita di Android in tutto il mondo. Come uno dei principali partner globali di Android, abbiamo lavorato a stretto contatto con la loro piattaforma open-source per sviluppare un ecosistema che ha portato benefici sia agli utenti che all'industria.
Huawei continuerà a fornire aggiornamenti di sicurezza e servizi post-vendita a tutti i prodotti Huawei e Honor esistenti per smartphone e tablet, coprendo quelli che sono stati venduti e che sono ancora disponibili a livello globale.
Continueremo a costruire un ecosistema software sicuro e sostenibile, al fine di fornire la migliore esperienza per tutti gli utenti a livello globale".
Google ha chiarito che i servizi di Play Store sui dispositivi Huawei non ne risentiranno e gli utenti possono continuare ad aggiornare le loro applicazioni.
Tuttavia, le società statunitensi d’ora in avanti dovranno chiedere l'autorizzazione del governo prima di fare affari con Huawei.
E voi cosa ne pensate di questa manovra da parte del governo USA?
Fateci conoscere le vostre opinioni.
Fonte
Cronistoria
Mercoledì 15 maggio
L'amministrazione Trump, con un ordine esecutivo, inserisce Huawei nella lista nera delle Entità del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti.
La decisione, appoggiata dal presidente Trump, è stata presa per impedire che la tecnologia americana venga utilizzata da entità straniere in un modo tale da minare la sicurezza nazionale Usa o gli interessi di politica estera.
Domenica 19 maggio
Google dichiara pubblicamente che seguirà le indicazioni dell'amministrazione: "Per gli utenti dei nostri servizi, Google Play e le protezioni di sicurezza di Google Play Protect continueranno a funzionare sui dispositivi Huawei esistenti. Huawei sarà in grado di utilizzare solo la versione pubblica di Android e non sarà in grado di ottenere l'accesso ad applicazioni e servizi proprietari da Google".
Lunedì 20 maggio
Intel e Qualcomm si uniscono a Google: Nessuna delle due società ha rilasciato una dichiarazione.
Huawei replica: "Huawei ha dato un contributo sostanziale allo sviluppo e alla crescita di Android in tutto il mondo. Continueremo a fornire aggiornamenti di sicurezza e servizi post-vendita a tutti i prodotti Huawei e Honor esistenti per smartphone e tablet, coprendo quelli che sono stati venduti e che sono ancora disponibili a livello globale. Continueremo a costruire un ecosistema software sicuro e sostenibile, al fine di fornire la migliore esperienza per tutti gli utenti a livello globale".
Huawei in una seconda risposta pubblica: "Huawei ha sviluppato un sistema operativo alternativo nel caso in cui fosse necessario", ha dichiarato il portavoce Glenn Schloss alla CNN. "Vorremmo essere in grado di continuare a operare negli ecosistemi di Microsoft e Google".
Il governo cinese rilascia una dichiarazione: "La Cina sostiene le aziende cinesi che difendono i loro diritti".
Huawei: "L'azienda ha la possibilità di andare avanti senza Google".
Gli Stati Uniti firmano una tregua di 90 giorni: Il 20 maggio, il Dipartimento del Commercio rilascia una licenza temporanea che permetterà a Huawei di mantenere i suoi prodotti attuali (per i clienti esistenti). La licenza scade il 19 agosto.
Martedì 21 maggio
Il fondatore di Huawei : "Le sanzioni americane non danneggiano il nostro core business".
Huawei: "Google non ha alcuna motivo per bloccarci. Stiamo lavorando a stretto contatto con Google per scoprire come Huawei può gestire la situazione e l'impatto della decisione del Dipartimento del Commercio".
Emergono ulteriori dettagli su un eventuale sistema operativo Huawei che potrebbe sostituire Android sui suoi telefoni, compatibile con le applicazione di Google.
Ultima modifica: