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DOMANDA Gli HDD esterni con più capienza sono più soggetti a morire rispetto a quelli meno capienti?

Tohdoh

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Gli hdd esterni più capienti tipo 4 TB rispetto a un hdd esterno da 1 TB è più soggetto al rischio di lasciarti da un momento all'altro? Anche quest'altra domanda mi lascia il dubbio gli hdd esterni rispetto gli hdd interni hanno più probabilità di morire?
Molti mi hanno scoraggiato di comprare hard disk esterno e di prendere un NAS, ma voglia di spendere tutti quei soldi per un NAS non li ho. Poi nel caso muoia un hard disk esterno o interno, non c'è possibilità di farsi aiutare da un tecnico qualificato per il recupero dati? Lo so sto facendo tante domande, chiedo scusa ma sono inerenti allo stesso argomento, penso vada bene no?
 

Liupen

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Gli hdd esterni più capienti tipo 4 TB rispetto a un hdd esterno da 1 TB è più soggetto al rischio di lasciarti da un momento all'altro? Anche quest'altra domanda mi lascia il dubbio gli hdd esterni rispetto gli hdd interni hanno più probabilità di morire?
Molti mi hanno scoraggiato di comprare hard disk esterno e di prendere un NAS, ma voglia di spendere tutti quei soldi per un NAS non li ho. Poi nel caso muoia un hard disk esterno o interno, non c'è possibilità di farsi aiutare da un tecnico qualificato per il recupero dati? Lo so sto facendo tante domande, chiedo scusa ma sono inerenti allo stesso argomento, penso vada bene no?
Ciao, certo che và bene e sono domande legittime.

Scoraggiato dal comprare hdd esterni.... dipende da cosa hai chiesto di fare.
Tipo: un backup ((statico), un backup "caldo" (tipo videoteca o archivio musicale), oppure un copiare file per usarli?

Ogni utilizzo ha un "questo è meglio di quest'altro" e se l'uso non è ben definito, si possono trovare soluzioni intermedie.

Per rispondere nello specifico alle tue domande:

1) un hdd da 4 TB ha in sostanza le stesse probabilità di rompersi di uno da 1 TB, caso vuole che molti si rompono entro il primo anno di utilizzo, magari per difetti nella meccanica o nell'elettronica.
La differenza (un discorso però fatto qualche anno fà quando nei pc o nas c'erano solo hdd) è nella mole di dati persi quando/se l'hdd si rompe. Questa cosa faceva dire: meglio avere 2 hdd da 2TB piuttosto di 1 da 4TB!
Dal punto di vista della meccanica un hdd da 4TB non è più soggetto a rottura perché il mandrino (il motorino che fa girare i piatti) non è che sia sottoposto ad uno sforzo tanto maggiore, gli attuatori che devono muovere il braccetto non è poi così più sollecitato, anche se una % in più di affaticamento c'è nella più frequente oscillazione, ma è trascurabile, come può esserlo se avessi mettiamo un esempio, un auto condivisa con un amico... come fai - quando l'auto si rompe - a quantificare, dopo anni di utilizzo, quanto invece sarebbe durata se l'avessi usata solo tu?
Discorso diverso se prendi in considerazione altri fattori, come hdd da più di 6TB (maggiore calore e sollecitazione meccanica), allora li si che, specie il primo fattore, potrebbe influire. Ma cambiano le cose anche se consideri hdd SMR, oppure con una velocità di rotazione elevata che oltre a sollecitare maggiormente tutta la meccanica, possono creare vibrazioni che poi influiscono negativamente sul'hdd stesso.

2) si è corretto gli hdd esterni tendono a morire prima degli hdd interni. O meglio ci si riferisce agli hdd senza alimentazione autonoma, quelli che puoi collegare solo via usb e si accendono.
La qualità dell'elettronica, si sà, è peggiorata negli anni, per la necessità (chiamiamola necessità) di economizzare sui costi di produzione.
Questo tipo di hdd esterni, per forza di cose sono soggetti alla bontà dell'alimentazione del noteboock, pc, tv, ecc ecc a cui li si connette. Molto spesso oggigiorno sono hdd di diversi TB che hanno un assorbimento di spunto molto alto e... non sempre hanno una alimentazione corretta. A lungo andare, questo, più le botte prese quando lo si sposta, trasporta ecc, immancabilmente arriva il giorno che... "il mio hdd esterno non viene più riconosciuto"!!
In questi casi, molto meglio una pendrive o con un costo maggiore, un ssd esterno (che richiedono meno energia e non patiscono gli urti).

3) nas e aiuto nel recupero dati... un hdd rotto in più dell'80% dei casi si riescono a recuperare i dati (a un costo). Nel nas di solito metti un SHR o RAID1 per cui è come avere hdd singoli.
Comunque vero... con un nas acquistato di alcune marche è certo che criptano i dati via hardware ed è molto più difficile il recupero dati.
Na non ci sono solo i NAS, ad un costo minore ci sono anche case dove puoi mettere più hdd ed eventualmente creare lo stesso un array (RAID1) - ti parlo per un uso storage - a differenza del nas, non sono accessibili dall'esterno, ma i box possono essere benissimo collegati al router ed entrare nella rete di casa.
Non sono multiaccesso per cui non si possono usare nei piccoli uffici ma a casa sono una soluzione fai da te con un controllo maggiore dell'hdd.
 
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Tohdoh

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Grazie mille c'è proprio tutto quello che volevo sapere e c'è anche molto di più, mi hai chiarito ogni dubbio sulla mia domanda inerente gli HDD e i NAS. Comunque l'utilizzo che ne voglio fare è per conservare foto e video in famiglia e quindi avendo letto quanto mi hai detto preferisco prendermi un SSD esterno
 

Liupen

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Grazie mille c'è proprio tutto quello che volevo sapere e c'è anche molto di più, mi hai chiarito ogni dubbio sulla mia domanda inerente gli HDD e i NAS. Comunque l'utilizzo che ne voglio fare è per conservare foto e video in famiglia e quindi avendo letto quanto mi hai detto preferisco prendermi un SSD esterno
Mi raccomando un backup, cioè avere sempre almeno 2 copie delle stesse foto e video.
Sembra ridondante ma... :rain:
 
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