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Perché montare anche Linux
- Autore Discussione Guru
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- 23 Dicembre 2017
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Parlo per me e la mia esperienza, in alcuni casi su pc anche datati si riesce se pur lentamente ad avere un sistema dedicato alla mera navigazione e leggere la posta.
usless_aqua
Utente
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Stabilità, open source, personalizzazione, programmazione, in genere è anche più leggero.
G
guest
Guest
Io Linux lo uso per fare il il backup di sistema (Windows), clono 1 Tera su un altro 1 Tera, qualunque cosa succeda, boot da Linux, restore in 10/15 minuti e riparto subito. Poi attaccato alla Smart TV ho una postazione Linux, con Samba, scarichi film con il server, in rete li copio su Linux, poi faccio il play in HD, Linux non fa una piega come player, ultimamente sto provando il 4K, ma ci vogliono client che vanno oltre il Celeron N3050.
Ultima modifica da un moderatore:
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- 23 Dicembre 2017
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Anni fa, con una CPU 8 core e in seguito con una CPU 12 core e un nvme Samsung 970 pro da 1 TB mi dispiaceva e preoccupava vedere il PC mortificarsi con Windows 10, il poveretto arrancava appena aprivo gestione risorse. Servivano minuti per fare apparire le cartelle, neanche un commodore 64.
A tal punto che pensai ci fosse un problema hardware quindi ho formattato e reinstallato Windows e non ho risolto. Poi ho installato Linux e il PC è rinato.
Ma usavo già Linux su altre macchine quindi per me è stato un passaggio indolore. E non ho rinunciato a nulla, anche perché nel mio caso con il PC non gioco (più).
Infatti per chi gioca, linux può essere un limite.
Anche per chi fa editing fotografico: i RAW converter su Linux non possono competere con quelli disponibili su Windows o Mac (io sono sceso a compromessi per non rinunciare a Linux).
A tal punto che pensai ci fosse un problema hardware quindi ho formattato e reinstallato Windows e non ho risolto. Poi ho installato Linux e il PC è rinato.
Ma usavo già Linux su altre macchine quindi per me è stato un passaggio indolore. E non ho rinunciato a nulla, anche perché nel mio caso con il PC non gioco (più).
Infatti per chi gioca, linux può essere un limite.
Anche per chi fa editing fotografico: i RAW converter su Linux non possono competere con quelli disponibili su Windows o Mac (io sono sceso a compromessi per non rinunciare a Linux).
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- 13 Marzo 2021
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Prima di tutto, dire "Linux" vuol dire tutto e vuol dire niente perché ci sono innumerevoli (e troppe a mio avviso) distribuzioni/distro create con diversi obiettivi e a volte anche funzionamento "sotto la scocca" diverso.
Giusto per dire, la mia esperienza fino ad ora è stata (portatile per università) Ubuntu > Mint > Manjaro > EndeavourOS
Già gli altri hanno dato risposte molto valide riguardo il perché molti scelgono di almeno provare una distro Linux e in particolare vorrei aggiungere un paio di cose
Il mio punto di vista è quello di un utente comune che usa il PC anche per programmare o giocare, se dovessimo parlare di lavoro in senso stretto (ambito professionale e pubbliche amministrazioni) ci sarebbe da fare una luuunghissima discussione e non è il caso di farla qui perché tocca molti argomenti ?
1) Chi vuole provare una qualsiasi distro può farlo tranquillamente senza installarla, lanciandola quindi in modalità live USB.
Questa è una gran cosa secondo me perché ti permette di provare tutto ciò che vuoi senza sprecare tempo e spazio su disco; inoltre, come già detto da altri, è un ottimo modo per poter recuperare e trasferire dati qualora il sistema operativo installato (guarda caso Windows) abbia seri problemi ad avviarsi. Esistono anche siti che ti permettono di provare alcune distro direttamente ma tanto vale farlo con una chiavetta USB, no?
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2) L'installazione dei software è veramente facile, molto più che su Windows.
Ad esempio con Arch Linux (o sue derivate) basta lanciare un semplice comando per installare un dato programma e il software stesso, in questo caso "pacman", si occupa anche di installare tutte le dipendenze (programmi/programmini necessari): buona fortuna su Windows dove devi trovare il sito ufficiale, scaricare il setup (sperando di non cliccare sugli ads), lanciarlo, risolvere eventuali dipendenze da solo...
Non parliamo poi dell'AUR, vero fiore all'occhiello di Arch e derivate: ci trovi letteralmente di tutto e se non vuoi sbatterti coi comandi puoi sempre usare "yay" per fare tutto in pochi secondi.
Non ti piace usare il terminale perché ti spaventa o perché non vuoi ricordarti i comandi a memoria? Benissimo, puoi creare degli alias che vanno a sostituire i comandi
Sono utili soprattutto per comandi che usi spesso, ad esempio potresti impostare che scrivendo "cerca" il comando inteso sia "sudo pacman -Ss" quindi per trovare un programma scriveresti cerca <programma>. Comodo, no?
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3) Per quanto riguarda compatibilità giochi, da quando la Valve ha rilasciato il suo Proton il gaming su Linux ha accelerato di moltissimo e con l'avvento dello Steam Deck lo sta facendo ancora di più.
È pur vero che alcuni giochi girano ancora male o proprio per niente, non poco spesso per colpa di EasyAntiCheat (anche se c'è da dire che ci stanno lavorando sopra), quindi se si vuole installare una distro per giocare è bene controllare sui vari database online (WineHQ, Lutris e ProtonDB ad esempio) QUANTO quei giochi girino bene.
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4) Chi è seriamente intenzionato a voler utilizzare una distro per un determinato lavoro deve stare attento a non cadere nella trappola del "come faccio ad usare programma X?" perché è il modo più sicuro per lasciar perdere e tornare da Microsoft.
La vera domanda che ci si dovrebbe porre è "come faccio a fare quel tipo di lavoro? Se non c'è programma X quali sono le alternative?" e non sempre ha risposta o una risposta soddisfacente.
Giusto per dire, la mia esperienza fino ad ora è stata (portatile per università) Ubuntu > Mint > Manjaro > EndeavourOS
Già gli altri hanno dato risposte molto valide riguardo il perché molti scelgono di almeno provare una distro Linux e in particolare vorrei aggiungere un paio di cose
Il mio punto di vista è quello di un utente comune che usa il PC anche per programmare o giocare, se dovessimo parlare di lavoro in senso stretto (ambito professionale e pubbliche amministrazioni) ci sarebbe da fare una luuunghissima discussione e non è il caso di farla qui perché tocca molti argomenti ?
1) Chi vuole provare una qualsiasi distro può farlo tranquillamente senza installarla, lanciandola quindi in modalità live USB.
Questa è una gran cosa secondo me perché ti permette di provare tutto ciò che vuoi senza sprecare tempo e spazio su disco; inoltre, come già detto da altri, è un ottimo modo per poter recuperare e trasferire dati qualora il sistema operativo installato (guarda caso Windows) abbia seri problemi ad avviarsi. Esistono anche siti che ti permettono di provare alcune distro direttamente ma tanto vale farlo con una chiavetta USB, no?
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2) L'installazione dei software è veramente facile, molto più che su Windows.
Ad esempio con Arch Linux (o sue derivate) basta lanciare un semplice comando per installare un dato programma e il software stesso, in questo caso "pacman", si occupa anche di installare tutte le dipendenze (programmi/programmini necessari): buona fortuna su Windows dove devi trovare il sito ufficiale, scaricare il setup (sperando di non cliccare sugli ads), lanciarlo, risolvere eventuali dipendenze da solo...
Non parliamo poi dell'AUR, vero fiore all'occhiello di Arch e derivate: ci trovi letteralmente di tutto e se non vuoi sbatterti coi comandi puoi sempre usare "yay" per fare tutto in pochi secondi.
Non ti piace usare il terminale perché ti spaventa o perché non vuoi ricordarti i comandi a memoria? Benissimo, puoi creare degli alias che vanno a sostituire i comandi
Sono utili soprattutto per comandi che usi spesso, ad esempio potresti impostare che scrivendo "cerca" il comando inteso sia "sudo pacman -Ss" quindi per trovare un programma scriveresti cerca <programma>. Comodo, no?
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3) Per quanto riguarda compatibilità giochi, da quando la Valve ha rilasciato il suo Proton il gaming su Linux ha accelerato di moltissimo e con l'avvento dello Steam Deck lo sta facendo ancora di più.
È pur vero che alcuni giochi girano ancora male o proprio per niente, non poco spesso per colpa di EasyAntiCheat (anche se c'è da dire che ci stanno lavorando sopra), quindi se si vuole installare una distro per giocare è bene controllare sui vari database online (WineHQ, Lutris e ProtonDB ad esempio) QUANTO quei giochi girino bene.
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4) Chi è seriamente intenzionato a voler utilizzare una distro per un determinato lavoro deve stare attento a non cadere nella trappola del "come faccio ad usare programma X?" perché è il modo più sicuro per lasciar perdere e tornare da Microsoft.
La vera domanda che ci si dovrebbe porre è "come faccio a fare quel tipo di lavoro? Se non c'è programma X quali sono le alternative?" e non sempre ha risposta o una risposta soddisfacente.
G
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Guest
Ok, credo che la facile pratica di ricerca su Google, li porterà a scegliere di provare o con Ubuntu oppure con Mint. Sicuramente uno alle prime armi non installa Arch Linux o NethServer, a meno che non sia un feroce masochista
Tesla
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Fortunatamente con Endeavour, il successore di Antergos, anche uno che Linux manco sa cos'è può trovarsi bene con Arch.
G
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Sto provando Garuda in questi giorni...Fortunatamente con Endeavour, il successore di Antergos, anche uno che Linux manco sa cos'è può trovarsi bene con Arch.
Tesla
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- 12 Giugno 2021
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Com'è? Tralasciando per Zen, non avevo sentito molte cose belle a riguardo.
G
guest
Guest
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non è male, lo vedo bene per un utente 'Windows Like'.