Allora, gli approcci più efficaci per controllare le temperature senza perdere troppe prestazioni (o anzi incrementarle forse) sono diversi (come detto anche nella "guida"):
- per il rendering e carichi pesanti (vicini al 100%) la cosa migliore dovrebbe essere impostare un vcore ed una frequenza fissi, qualcosa come 1,2-1,25v con 4,6-4,7Ghz a grandi linee, poi ovviamente bisogna fare le prove di stabilità
- per gaming e altri carichi parziali credo convenga agire tramite il pbo2, con il curve optimizer per l'undervolt e con i limiti di potenza
Visto che parli di "rendering sporadico" andrei per la seconda soluzione. Ci perderesti qualcosa come tempi di rendering ma se non lo fai spesso direi che è acettabile, sopratutto perché in questo modo salvaguardi le prestazioni single thread e non blocchi la cpu a 4.7Ghz ma la lasci libera di andare anche fino a 4.9-5Ghz volendo.
Intanto proverei a vedere la massima potenza che il dissipatore riesce a smaltire senza creare temperature eccessive:
- segnati il punteggio cinebench che hai ora
- dal bios trova la sezione relativa al pbo, imposta i limiti del pbo in manuale
- imposta EDC e TDC a 200 per il momento, il processore non ci arriverà mai, ma è per fare in modo che non entrino in campo (infatti bisogna operare sul PPT)
- imposta il PPT 140 poi 130 poi 120 poi 110 e ad ogni variazione fai un test cinebench segnandoti punteggio e temperatura massima
- torna con i risultati
Ah, ovviamente do per scontato che tu abbia una discreta scheda madre. Che modello hai ?
Ps. Per la cronaca, esistono mobo che danno la possibilità di passare da "gestione standard con pbo" a "gestione con vcore e frequenza fissi" in automatico in base alla potenza assorbita. E' una cosa molto comoda ma, da quello che so, l'unica per il momento con questa opzione è la asus dark hero vii (o qualcosa di simile) che però se non erro costa parecchio. Però se per caso hai proprio quella mobo, si possono sfruttare entrambi i metodi che citavo.