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Come riportato dal sito ANSA e da numerosi articoli di quotidiani di settore tech come il corriere, la Repubblica, leggo, lercio, novella2000 e i vari Big internazionali siamo di fronte ad un down dei servizi social di Mark Zuckerberg quali facebook Instagram e whatsapp dalle ore 17:30 di oggi lunedì 4 ottobre 2021.
Attualmente sconosciute le cause andiamo a seguire la vicenda che sta scuotendo gli animi degli italiani, più dell'aumento delle tasse e delle bollette elettriche e gas, che non potendo esternare il proprio disappunto su facebook ed avendo problemi con il numero massimo di caratteri di Twitter si son ritrovati a discutere il problema consumando una birra con gli amici al bancone del bar per i novax mentre comodamente seduti ai tavolini dello stesso locale per i possessori di greenpass immunizzante.
Questo down improvviso arriva al culmine di un periodo catastatrofico per le proprietà di Zuckerberg che dopo i problemi al senato americano si aggiungono agli attacchi di una insider di facebook che ha colpito la società accusandola di essere un sistema corrotto che offre poteri ai potenti e assuefare le masse di giovani utilizzatori modificandone carattere e comportamenti.
Tutto questo disordine ha portato il titolo ad un crollo in borsa delle azioni procurando un certo prurito alle mani degli speculatori finanziari bloccati però dall'impossibilità di coordinarsi nei gruppi chiusi di trader su facebook.
Citando un famoso padre di famiglia americano
"DOH!"
Ma cosa sappiamo quindi di questa calamità mondiale? Grazie ad un tweet di un capoccia sappiamo che sono dispiaciuti per i disservizi e che stanno lavorando sodo per ripristinare i servizi essenziali.
Ma sebbene gli esperti parlino di problemi ai DNS dei server siam sicuri sia solo di questo che parliamo?
Tramite fonti non ufficiali attinte nei peggiori angoli del darkweb di caracas sembra ci sia molto fermento tra gli hacker mondiali, ma a cosa è dovuto quindi tutto questo? Forse un attacco degli hacker russi per destabilizzare il becero capitalismo americano? Oppure un attacco etico della fazione anonymus? O magari il primo vero coming out del nuovo ordine mondiale pronto a comandare il mondo tagliando i principali mezzi di informazione come la bacheca facebook e i feed Instagram?
E se la verità si trovasse in un attacco dei talebani alla raccolta più grande di dati su attivisti per la libertà, collaboratori americani e attuali forze militari partigiane che li contrastano?
E se gli hacker nel silenzio stampa mondiale stessero facendo scudo a questo vile attacco mascherati nel loro indirizzo IP dalla rete Thor?
E se, semplicemente, portando i caffè, uno stagista li avesse rovesciati nel rack sbagliato?
A tutto questo non c'è attualmente una risposta ma la verità è li, scritta in un post da Mark nel suo account Facebook ufficiale, ancora in bozza, purtroppo, impossibilitato anch'esso dal postare al mondo la soluzione dei loro crucci serali.
Il Re è nudo
Thai
Attualmente sconosciute le cause andiamo a seguire la vicenda che sta scuotendo gli animi degli italiani, più dell'aumento delle tasse e delle bollette elettriche e gas, che non potendo esternare il proprio disappunto su facebook ed avendo problemi con il numero massimo di caratteri di Twitter si son ritrovati a discutere il problema consumando una birra con gli amici al bancone del bar per i novax mentre comodamente seduti ai tavolini dello stesso locale per i possessori di greenpass immunizzante.
Questo down improvviso arriva al culmine di un periodo catastatrofico per le proprietà di Zuckerberg che dopo i problemi al senato americano si aggiungono agli attacchi di una insider di facebook che ha colpito la società accusandola di essere un sistema corrotto che offre poteri ai potenti e assuefare le masse di giovani utilizzatori modificandone carattere e comportamenti.
Tutto questo disordine ha portato il titolo ad un crollo in borsa delle azioni procurando un certo prurito alle mani degli speculatori finanziari bloccati però dall'impossibilità di coordinarsi nei gruppi chiusi di trader su facebook.
Citando un famoso padre di famiglia americano
"DOH!"
Ma cosa sappiamo quindi di questa calamità mondiale? Grazie ad un tweet di un capoccia sappiamo che sono dispiaciuti per i disservizi e che stanno lavorando sodo per ripristinare i servizi essenziali.
Ma sebbene gli esperti parlino di problemi ai DNS dei server siam sicuri sia solo di questo che parliamo?
Tramite fonti non ufficiali attinte nei peggiori angoli del darkweb di caracas sembra ci sia molto fermento tra gli hacker mondiali, ma a cosa è dovuto quindi tutto questo? Forse un attacco degli hacker russi per destabilizzare il becero capitalismo americano? Oppure un attacco etico della fazione anonymus? O magari il primo vero coming out del nuovo ordine mondiale pronto a comandare il mondo tagliando i principali mezzi di informazione come la bacheca facebook e i feed Instagram?
E se la verità si trovasse in un attacco dei talebani alla raccolta più grande di dati su attivisti per la libertà, collaboratori americani e attuali forze militari partigiane che li contrastano?
E se gli hacker nel silenzio stampa mondiale stessero facendo scudo a questo vile attacco mascherati nel loro indirizzo IP dalla rete Thor?
E se, semplicemente, portando i caffè, uno stagista li avesse rovesciati nel rack sbagliato?
A tutto questo non c'è attualmente una risposta ma la verità è li, scritta in un post da Mark nel suo account Facebook ufficiale, ancora in bozza, purtroppo, impossibilitato anch'esso dal postare al mondo la soluzione dei loro crucci serali.
Il Re è nudo
Thai