Cosa c'è di nuovo?
HWReload

Registrati e partecipa alle attività del forum

RECENSIONE Xiaomi Redmi Note 8T

Schrödinger

Admin
Staff
Iscritto dal:
23 Dicembre 2017
Messaggi
396
Recensione Xiaomi Redmi Note 8T


Introduzione



In questa recensione parleremo dello Xiaomi Redmi Note 8T, nome in codice Willow , presentato a Novembre 2019. Uguale in tutto al Redmi Note 8 tranne per la presenza dell'NFC (near-field communication), utile per i pagamenti contactless, per l'uso dei nuovi documenti di riconoscimento elettronici ma anche per stampare o scambiare dati con altri dispositivi. Purtroppo assente il led di notifica.
E' invece presente la radio FM e la porta a infrarossi.

Un'altra differenza di cui discuteremo avanti riguarda la versione di Miui che per il Note 8T, nel momento in cui scrivo questa recensione , è ferma alla 11.0.3 con Android 9 mentre il gemello senza T ha la 11.0.6 con Android 10.
Scelte aziendali di Xiaomi che fanno discutere e sembrano inspiegabili ma, considerati i problemi di battery drain che affliggono molti dispositivi con Android 10, sembrano avere un loro fondamento.

Presentato al pubblico con un prezzo di listino a partire da 179,90 €.


All'interno della confezione troviamo :

  • Xiaomi Note 8T, in colorazione Neptune Blue con pellicola protettiva frontale dove sono riportate le specifiche
  • Caricatore USB 5V 3A, colore bianco con presa europea, che permette la carica rapida
  • Cavo USB type c 2.0 to USB da 1 mt, colore bianco
  • Cover morbida in silicone, trasparente
  • Manuale insolitamente corposo
  • Ejector Pin per inserire le SIM Card e la SD Card



Assenti, come ormai ci ha abituato Xiaomi, gli auricolari. La cover in dotazione purtroppo non offre la protezione adeguata né sul retro lasciando esposto il gruppo delle quattro ottiche che sporgono né sul frontale lasciando esposti i bordi del vetro.



Materiali e dimensioni
Con una scocca lucida in vetro Gorilla Glass 5, bordo in policarbonato che sembra metallo e un ampio schermo da 6,3 pollici il telefono trasmette sensazione di solidità. Le sue dimensioni sono 75,4 mm di larghezza, lunghezza di 161 mm e uno spessore di 8,6 mm, con un peso non indifferente di 200 gr.
Il vetro sul retro è bello da vedere ma trattiene un po' troppo le impronte.

Sul bordo superiore è visibile il sensore infrarossi e il secondo microfono.

Sul retro presenti il led e il gruppo delle 4 ottiche che sporge quanto basta per rendere instabile il telefono poggiato su una superficie piana e lo rende vulnerabile ai colpi. Purtroppo, come accennato prima, la cover in dotazione non aiuta lasciando comunque sporgere di qualche millimetro le fotocamere.

Nella scocca posteriore è presente anche l'ottimo lettore di impronte digitali che riconosce la traccia del dito senza alcun incertezza. In basso fa bella mostra di sè la scritta Redmi.


IMG_20200212_164016.jpg

Sul bordo inferiore sono presenti la porta USB Type C per la ricarica, microfono, l'altoparlante mono e il jack audio da 3,5 mm per le cuffie.


IMG_20200212_163630.jpg



Nonostante il telefono non abbia ricevuto alcuna certificazione IP per la resistenza ai liquidi, riesce a superare i durability test. Il dispositivo continua a funzionare dopo un'immersione in acqua di 3 minuti e resiste a un paio di cadute di circa 1 metro e mezzo di altezza senza riportare danni alla scocca o all'hardware.
E' anche vero che sono risultati da prendere con le pinze: non sappiamo infatti se dopo un giorno da quelle prove siano spuntate macchie sul display dovute alle infiltrazioni di acqua.
L'esperienza degli utenti ci porta a pensare che far prendere acqua ad un telefono che non è impermeabile non è mai consigliabile.


Hardware


61854879-450246682406026-1290461329680760832-n.jpg

Il telefono monta un Soc Qualcomm Snapdragon 665 composto da CPU octa core Kryo 260 (4 nuclei Kryo 260 Gold a 2.0GHz e 4 nuclei Kryo 260 Silver a 1.8GHz) con processo produttivo a 11 nm e GPU Adreno 610, che garantisce il supporto delle API Vulkan 1.1.

Considerata la fascia di prezzo nel quale si colloca il telefono, i risultati sono quelli attesi. Non è certo un telefono per far girare Fortnite ma il processore garantisce prestazione più che adeguate per l'utilizzo della maggior parte delle applicazioni che, in questo dispositivo, girano senza lag significativi.

E' possibile scegliere tagli da 3 GB di Ram LPDDR4X a 1766 mHz con una memoria di interna da 32GB o 64GB di tipo UFS 2.1 oppure 4GB di Ram con 128GB con questi risultati in lettura e scrittura:

photo_2020-02-23_10-44-30.jpg




Display



Nero cd/m2Bianco cd/m2Rapporto di contrasto
Xiaomi Redmi Note 8T0.3314501360
Xiaomi Redmi Note 80.3114731521
Xiaomi Redmi Note 70.3584791338
Realme 5 Pro0.2735121875


Il display è un IPS da 6,3 pollici con risoluzione da 2.340 x 1.080 pixel. Anche se non è un amoled i colori e i neri sono ben riprodotti anche sotto luce forte.
La luminosità risulta adeguata e durante i test, con luminosità al 100%, sono visibili alcune zone leggermente più scure agli angoli del bordo inferiore ma niente di grave.
Assente l'HDR come prevedibile per un modello di fascia bassa.

Dalle impostazioni è possibile scegliere tra 3 temperature di colore diverse e migliorare l'intensità dei colori. E' possibile attivare una modalità di lettura che da un tono più caldo al display per evitare l'affaticamento degli occhi. Presente anche la dark mode.




Connettività
Il Soc monta il Qualcomm Snapdragon X12 LTE modem. Naturalmente lavora in 4G, presente sul modello global la Banda 20 (frequenza 800 MHz), Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, NFC e, purtroppo, Bluetooth 4.2.

Buona la ricezione in 4G e in wifi. Lo speed test su wifi da i seguenti risultati:

photo_2020-02-23_10-45-21.jpg

Soddisfacenti i risultati dello speedtest in 4G. Sebbene il segnale non fosse pieno (3 tacche) i valori ottenuti sono di tutto rispetto.


Il dialer utilizzato per le chiamate è di Google quindi c'è il controllo antispam per le chiamate ma perde la registrazione delle telefonate che è presente nel dialer Xiaomi.


Batteria

La batteria è una 4000 mAh. Come mostra l'immagine, l'alimentatore in dotazione permette la carica rapida mostrando l'icona del doppio fulmine. L'autonomia è sufficiente per una intera giornata con un utilizzo intenso.
Non è presente la carica wireless.




IMG_20200215_105524.jpg

Fotocamera

Il Redmi Note 8T dispone, nella fotocamera posteriore, di un sensore Samsung ISOCELL Bright GM2 da 48 megapixel ƒ/1.8, un sensore da 8MP f/2.2 ultragrandangolare, un sensore 2MP f/2.4 per la profondità di campo e un sensore 2MP f/2.4 per le macro. La fotocamera frontale è da 13MP f/2.0. Si possono registrare video in 4K a 30fps, mentre quello anteriore arriva al Full HD/30fps.

Presenti le funzionalità Video, Breve video, Ritratto, Notte, 48MP, Panorama, Pro e Slow-motion. La fotocamera produce scatti a 12 MPX in modalità pixel binning, una tecnica che combina insieme il segnale di 4 pixel del sensore per fare un solo pixel "più grande". In questo modo si possono ottenere scatti con minor rumore e qualità maggiore.
Scattando a 12 MPX possiamo anche utilizzare l'HDR e l'AI (che non fornisce sempre buoni risultati però). Scattando a 48 MPX perdiamo l'HDR.

Purtroppo la qualità del software Fotocamera lascia un po' a desiderare non riuscendo a sfruttare a pieno le doti del sensore Samsung. Gli algoritmi di denoising utilizzati sono troppo aggressivi con il risultato di eliminare non solo il rumore del sensore ma anche i dettagli.


Crop al 100% di uno scatto. Sopra con Google Camera e sotto con la camera stock.


Per fortuna il dispositivo supporta nativamente le Camera2 API quindi installare la Google Camera, una delle mod appositamente modificate per funzionare su tutti i telefoni, è facile come per qualsiasi altra app.

Una delle più utilizzate è la Urnyx05 che, nella versione 7.2, funziona (con i dovuti limiti, le modalità video e lo slow motion mandano in crash l'app) su Android 9 e Android 10.
I risultati ottenuti, come mostrato nella foto sopra, sono notevolmente superiori alla fotocamera stock.



OS

Il telefono si aggiorna all'ultima versione, disponibile per questo modello, della Miui, cioè la 11.0.3. Rimane con Android 9 e le patch di sicurezza di dicembre 2019. Considerato lo situazione attuale in Cina per il Coronavirus e gli ultimi comunicati di Xiaomi che informano gli utenti di ritardi su fix e update a causa dell'emergenza sanitaria, si dovrà attendere ancora per avere la versione con Android 10. Considerati però i problemi di battery drain del quale si lamentano molti utilizzatori di Android Q (non solo Xiaomi) è meglio attendere e sperare in una patch risolutiva.

La Miui offre un'esperienza d'uso soddisfacente, senza impuntamenti o bug importanti. Il launcher è fluido ma se volete qualcosa in più il PlayStore offre alternative molto valide come Nova Launcher o Poco Launcher.


Indice SAR
Il tasso di assorbimento specifico (SAR) è una misura della velocità con cui l’energia viene assorbita dal corpo umano quando esposto a un campo elettromagnetico a radiofrequenza. Il valore SAR è definito come la potenza assorbita per massa di tessuto e si esprime in unità di watt per chilogrammo (W/kg).
Il Redmi Note 8T ha registrato un valore di 0.339 W/Kg per la testa e di 0.957 W/Kg per il corpo.


Conclusioni

In questo momento è possibile acquistare su Amazon la versione con 32 GB a 145 euro. Se l'NFC non è importante per voi, potete avere il Redmi Note 8 sempre in versione 32 GB a partire da 135 euro. La possibilità di espandere la memoria con una microSD, la dualsim, il sensore da 48mpx, le Camera2Api e l'NFC sono alcune delle caratteristiche che non è facile trovare in un terminale di fascia bassa.
La fotocamera è appena sufficiente ma migliora moltissimo utilizzando la Google Camera.
Con quella cifra ci sono poche alternative e il rapporto qualità prezzo è imbattibile.




Il telefono per questa recensione è stato acquistato.
 

Allegati

  • IMG_20200215_105524.jpg
    IMG_20200215_105524.jpg
    113.9 KB · Visualizzazioni: 199
Ultima modifica:
Top