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GUIDA Anet A8

R3d3x

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23 Dicembre 2017
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Guida completa all'uso dell'Anet A8

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La Anet A8 la si può comprare su GearBest - Amazon a meno di 120€

L'Anet A8 non è altro che un clone della più famosa Prusa i3.
Costa veramente poco ma se migliorata e calibrata arriva a livelli davvero elevati, stampe di ottima qualità a livello di stampanti da 600-700€.
Una delle specifiche più interessanti della Anet A8 è la dimensione del letto di stampa, che permette di stampare modelli 3D da 22 cm x 22 cm x 24 cm inoltre è riscaldato per una maggiore aderenza. Ha un telaio è in acrilico tagliato a laser, volendo è possibile sostituirlo con uno in acciaio. Estrusore con punta da 0,4 mm che potete facilmente cambiare, è possibile aggiungere estrusori addizionali con le dovute aggiunte.
Tipi di filamenti con diametro di 1.75mm supportati PLA, ABS, PET-G, Nylon, PVA, PP.
Potete gestirla tramite Display, Micro-SD e/o USB. Formati file supportati G-code, OBJ, STL.
Il maggior vantaggio oltre il rapporto qualità/prezzo è l'enorme community e supporto che c'è dietro, ci sono infatti su Facebook molti gruppi e persone che vi aiuteranno e vi consiglieranno.
Inoltre potete facilmente trovare ogni componente sostitutivo online.
Qui potete trovare una Wiki su questa stampante:
https://3dprint.wiki/reprap/anet/a8

Consiglio ai neofiti che hanno acquistato questa stampante di leggersi queste tre guide:
Componenti della Stampante - Tipi di filamento - Problemi di Stampa


↑ Stampata con Anet A8, con soli upgrade stampati ed estrusore MK8 Direct (Quello base).

Cosa comprare con la Anet A8

Upgrade da fare subito e nel tempo:
Questi sono gli Upgrade Elettrici da fare subito:

  • MOSFET o 2 MOSFET
    Ne servirebbe almeno 1 per tutte le Anet A8 indipendentemente se stampate per poche o molte ore e quale materiale usate.
    Il primo serve per evitare che la vostra scheda madre si bruci, è quindi a mio avviso obbligatorio per Scheda Madre e Bed.
    Il secondo può essere utile per chi utilizza l'estrusore ad alte temperature come per l'ABS (oltre i 250°) quindi vi consiglio di prenderlo se dovete stampare certi materiali.
    Meglio MOSFET o Relè? MOSFET!
    In teoria si possono usare i Relè, ma gli interruttori meccanici non sono generalmente pensati per il gran numero di cicli ripetuti on / off come li genera una stampante.
  • Cavi Siliconici AWG 16 + Kit Saldatore compreso di Stagno
    Servono per ricablare i fili del Bed, i quali tendono spesso a bruciare il connettore posto sul Bed.
    Infatti è fortemente consigliato sostituirli con questi AWG 16 e di saldarli al piatto stesso con un po' di stagno e saldatore.
  • Trasformatore 12V 30A 360W con ventola
    Questione Alimentatore: in generale se stampate solo con PLA con un piatto freddo o sui 40-50° potete pure tenere quello stock ma sarebbe opportuno montarci una piccola ventola.
    Se dovete riscaldare il piatto a temperature elevate 100-110° come per l'ABS allora dovete cambiarlo con uno a 12V 30A invece di 12V 20A poiché l'amperaggio più elevato velocizza il riscaldamento del piatto solitamente abbastanza lento con l'alimentatore Stock inoltre ha una ventola preinstallata per raffreddarlo e maggiori protezioni elettriche per evitare che si bruci.
    Ricordate che i cavi vanno così.

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Questi sono gli Upgrade da fare nel tempo :
  • Vetro Borosilicato o Vetro normale da 3mm 220x220 dal vetraio oppure Nastro Blu Making Tape o BuildTak (o anche il Vertex).
    Per esperienza personale vi consiglio di prendere da subito il Vetro Borosilicato con lacca a forte tenuta poiché anche a freddo serve per aumentare l'aderenza sul primo strato infatti ha un ottima presa sul PLA mentre per l'ABS con lacca e piatto caldo ha la miglior presa in assoluto, non si rompe come il vetro normale ma sopratutto non si graffia, ne si consuma come gli altri, i residui si tolgono facilmente con uno straccio bagnato d'acqua calda, inoltre per tenerlo fissato al bed vi consiglio di prendere 4 Clip Doppie da ufficio. Se preferite mantenere l'alluminio la scelta migliore è il BuildTak o meglio ancora il Vertex più costoso ma a lunga durata.
    È una spesa che va fatta.
  • Capicorda a Forcella
    Non che siano obbligatori ma personalmente li ho messi per sicurezza poi vedete voi. Magari cercateli in ferramenta.
  • Nut Bed Leveller x4
    Comprateli direttamente invece di stamparli non costano nulla, vi aiutano moltissimo, e hanno la filettatura ma sopratutto non si deformano con il calore.
    È una spesa irrisoria che andrebbe fatta durante l'acquisto di altre cose per non pagare spedizioni.
  • Presa con interruttore e Spina con presa europea oppure Interruttore sul PSU
    L'Anet non ha tasto di accensione ma dovete togliere il filo dalla presa cosa molto scomoda e poco sicura, vi consiglio di comprarlo subito o di modificare manualmente l'alimentatore se siete pratici come qui.
    Inoltre a me dava fastidio utilizzare troppi adattatori quindi ho tagliato la parte finale della spina e ho messo una spina europea a 3 punte
    È una spesa che andrebbe fatta.
  • Linear Bearing Igus RJ4JP-01-08
    In futuro è una buona idea sostutuire i LM8UU Linear Bearing con gli Igus auto-lubrificanti scorrono meglio e riducono il rumore.
    Non è una spesa necessaria.
  • Cinghie 6mm GT2 in Fibra di Vetro
    Le cinghie originali sono rinforzate con fili d'acciaio sono poco più resistenti a trazione ma meno flessibili rispetto alla fibra di vetro inoltre sforzano di più il motore, questo fa si che risentano maggiormente delle risonanze contribuendo quindi all'effetto chiamato "ringing".C'è da dire che con la fibra di vetro si perde però un po' in possibilità di tensionamento.
    Può essere una buona idea comprarle come ricambio ma invece di utilizzarle come ricambio utilizzare queste al posto delle originali e tenere le originali come ricambio.
    Non è una spesa necessaria.
    Vi ricordo però che le cinghie non hanno una dentatura ma pulegge si, e quelle 20 denti non vanno bene per l'anet ma servono a 16 denti quindi di questo acquisto sfruttate solo le cinghie.
  • 2x Lack Ikea
    Avete tempo per farlo in futuro. Fatevi un giro da ikea e comprate questi due tavoli, ma cosa servono questi due lack? Il primo semplicemente per rialzare da terra la vostra stampante, il secondo per rinchiuderla con del plexyglass o pannelli laterali questo riduce il disturbo dovuto al vento ed a eventuali correnti, aiuta a creare un piano stabile ma sopratutto la chiude in cui il calore non è disperso, e si può inoltre stampare l'ABS creando l'apposito filtro per i fumi tossici.
    Potete abbellire la vostra stampante con led e con un anta.
    Ricordate che per montarli sono necessari dei supporti che potete stampare da thinghiverse li troverete nella sezione upgrade stampabili.
    Qui una foto
  • Tappeto antivibrazione
    Nel caso l'inquilino di sotto si lamentasse, oltre che utile per ridurre rumore e vibrazioni alla stampante, compratelo all'occorrenza magari da Leroy Merlin
  • Uno dei 3 Sensori per l'Auto Leveling del Bed
    Questo è un upgrade maggiore non è necessario si può fare con calma successivamente:
    Sensore 3D Touch (Il migliore per il Vetro)
    Sensore Induttivo (Per Alluminio)
    Sensore Capacitivo NPN (Per il Vetro)
  • Nuovo Hot-END
    Questo è un upgrade maggiore non è necessario si può fare con calma successivamente:
    E3D V6 Clone + Tubo in Teflon PTFE - Tutto Compreso Prime (Sistema Bowden)
    Titan + Volcano
  • Scheda Madre per Doppio Estrusore
    Giù trovate maggiori info
  • Misuratore Digitale
    Se volete avere la conferma delle dimensioni esatte del vostro Cubo

Ricambi d'avere in casa e Ricambi in caso di rottura:


Filamenti da comprare:
Personalmente ho iniziato con del PLA bianco della Anpro (facile da dipingere e da stampare) e mi ci sono trovato bene, ho approfittato che uscisse anche una mini lama per sollevare e staccare le stampe ma purtroppo non c'è più su Amazon.
Ho inoltre provato il filamento della SIENOC mi ci sono trovato davvero bene, ed in fine il TIANSE, devo dire che non ho riscontrato problemi.

PLA SIENOC 1KG 1.75mm - Colore a scelta
ABS SIENOC 1KG 1.75mm - Colore a scelta
PLA TIANSE 1KG 1.75mm - Colore a scelta

In generale diffidate dalle marche economiche spesso il filamento arriva di dimensioni diverse, stampa male e da davvero molti problemi, un filamento di qualità vi toglierà davanti molte rogne.
Ottima marca su amazon è Primaselect, ottima qualità ma costoso.

PLA Primaselect 750g 1.75mm - Colore a scelta
PLA Primaselect 750g 1.75mm - Colore a scelta Trasparente/Solido
Wood Primaselect 500g 1.75mm - Colore a scelta
PVA+ Primaselect 500g 1.75mm - Colore naturale

Carbon Primaselect 500g 1.75mm - Nero, Grigio, Verde Militare.
PETG Primaselect 750g 1.75mm - Colore a scelta Trasparente/Solido
ABS Primaselect 750g 1.75mm - Colore a scelta

Altra ottima marca su amazon è Ice Filament, buona ed economica.

PLA IceFilament 750g 1.75mm - Colore a scelta
ABS IceFilament 750g 1.75mm - Colore a scelta
Wood IceFilament 500g 1.75mm - Legno
PETG IceFilament 750g 1.75mm - Colore a scelta


Altre marche come BQ, Nunus, HICTOP, GoldCamel ci sono opinioni contrastanti quindi non le consiglio.

Inoltre ci sono siti esterni ad amazon che vendono filamento di ottima qualità come:
Tomas3D, Filaverse, 3DMakerlab e 3DMYD.



Montaggio e Debug dei primi problemi


Si avete capito bene va montata tutta, ci vorranno almeno dalle 4 alle 6 ore per i più capaci ma al resto delle persone toglierà quasi tutta la giornata il solo montaggio, vi consiglio di montarla in più persone per velocizzare il tutto, sopratutto togliere gli adesivi di protezione vi costerà molto tempo.
La struttura è abbastanza facile da montare, su youtube ci sono 2 video ben fatti che vi fanno vedere come montarla ma in realtà potrebbero bastare anche solo le istruzioni che arrivano sulla memoria SD con l'adattatore USB, vi consiglio semplicemente di usarle entrambe in quanto: il video ti fa ben capire come montarla ma le istruzioni ti spiegano quali viti usare e quali no.

Fate attenzione a queste cose durante il montaggio:
Nel montaggio della struttura bisogna fare attenzione ad alcune cose:
  • Il pezzo frontale del letto non è simmetrico ma c'è un lato di 104mm il quale vista la stampante frontalmente deve essere inserito alla nostra sinistra, come in questa foto.
  • La testata vista frontalmente ha i tasti a destra rispetto allo schermo attenti a non montarla al contrario.
  • Rispetto ai video la H in alluminio sotto al bed va montata al contrario (il pezzo centrale sta sotto)
  • Ho avuto non poca difficoltà a montare i due binare su cui scorre l'estrusore.
  • Fissate bene l'estrusore al carrelino, ma sopratutto fissate bene la ventola laterale, premete il pulsante e vedete se scende.
  • Consiglio per avvitare i blocchi delle 4 viti del bed, mantenete il blocco a farfalla dritto e avvitate la vite invece del blocco.
Nel montaggio delle componenti elettroniche bisogna fare attenzione ad alcune cose:
  • Scuotete l’alimentatore e cercate di capire se c’è qualche vite, nel caso tiratela fuori prima.
  • Di lato l'alimentatore va impostato verso 220v e non a 110v.
  • Vi ricordo che la Anet A8 non ha tasti d'accensione quindi si deve accendere soltanto collegandola alla corrente.
  • Se non si accende o avete invertito il filo rosso e nero sulla motherboard o sull'alimentatore, o avete messo male i 3 fili che vanno dall'alimentatore alla presa di corrente.
  • Se l'HotEnd non sale di temperatura significa che la termocoppia di fili rossi che sta nella motherboard non è stata messa bene, ricordatevi che dovete tagliare sia il tessuto rosso e il gommino per almeno 7-8mm senza tagliare i fili di rame e inserirli nel plug verde e avvitare bene.
  • Se l'HotBed non sale di temperature significa che i fili sulla motherboard non sono stati messi bene.
  • Bisogna fare attenzione all'ordine dei fili sia nella Motherboard che nell'alimentatore come in foto



Vetro Vs Nastro Blu Vs Alluminio Vs BuildTak
Adesione Primo Layer al Bed

La prima proprietà fondamentale per una buona stampa è l'aderenza del primo layer al Bed.
Questo dipende molto dalla temperatura di stampa che va aumentata in caso di poca aderenza, dipende anche dal materiale con il quale stiamo stampando per esempio con l'ABS il primo layer e quelli successivi si incurveranno sempre se non si usano i giusti settaggi, dipende dal riscaldamento del bed in quanto gli HotBed hanno maggiore aderenza dei Bed freddi, inoltre questa aderenza dipende anche dal materiale di cui è fatto il Bed o dallo strato colloso che aggiungiamo.

Questa è una piccola classifica di aderenza:
1) Vetro con Lacca - Riscaldato
2) Alluminio con BuildTak (Vertex) - Riscaldato
3) Vetro senza Lacca - Riscaldato
3) Alluminio con Nastro Blu - Riscaldato
4) Vetro con Lacca - Freddo
5) Alluminio con BuildTak (Vertex) - Freddo
5) Alluminio con Nastro Blu - Freddo
6) Vetro senza Lacca - Freddo
7) Alluminio - Riscaldato
8) Alluminio - Freddo

NB: Il nastro Kapton che molti consigliano non è in realtà così idoneo ad essere posizionato direttamente su resistenze elettriche è per lo più un nastro isolante resistente alle grandi variazioni di temperature, crea una specie di cappa sul bed stesso in modo da non far dissipare il calore del bed, ma non aumenta l'aderenza.
NB1: Il Nastro Blu deve essere un nastro poroso chiamato anche Blue Masking Tape, come quello linkato sopra.
NB2: Il vetro deve essere di 3mm di spessore non di più per evitare che ci metta tempo a riscaldarsi non di meno per evitare che si spacchi, inoltre è preferibile un vetro borosilicato o pyrex.
Come si evince dalla classifica sicuramente la miglior scelta è il Vetro con un lacca a forte tenuta (Consigliata la Splendor) in quanto è quello con la maggior tenuta (oltre ad essere facilmente removibile dal bed per poter staccare più facilmente le stampe) ma inoltre è molto più economico del BuildTak e del Nastro Blu (un vetro normale 220x220 costa circa 2-3€ mentre un borosilicato o un pyrex circa 10€ e difficilmente si rovina o si consuma come gli altri due).
Un problema però sembra essere il sensore che con il vetro dà non pochi problemi di configurazione se non è un 3D Touch o un capacitivo.
NB3: In alcuni casi l'alluminio potrebbe essere concavo e non perfettamente piatto in questo caso la soluzione migliore ancora una volta è il vetro.

Perché spendere di più per un Vetro Borosilicato invece di un normale vetro?
Semplice, le proprietà del Vetro Borosilicato (o anche chiamato Pyrex dall'azienda produttrice) sono una maggiore resistenza agli sbalzi termici ed un basso coefficiente di dilatazione, oltre ad avere una maggiore resistenza ai graffi.
Da ciò deriva che il Vetro Borosilicato è più adatto al calore sviluppato dal bed in quanto un vetro normale avendo una minor resistenza può avere dei punti di fragilità che possono portare alla sua rottura, infatti dovendo esercitare spesso una forza sull'oggetto stampato in punti in cui l'adesione è forte su di un vetro che si sta raffreddando può facilmente accadere che questo si rompa o di distaccare dei pezzi dal vetro.

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Ecco un bell'esempio di cosa succede ad un normale vetro.



Calibrazione del Bed e Sensori Autolivellamento

Una volta montato il tutto c'è da calibrare il bed il modo più veloce che utilizzo per regolarlo è stampare qualcosa con un qualsiasi file impostando su Cura un Brim di 12-13 mm nel frattempo che viene stampato il Brim potete capire se è regolato bene oppure no, fare una calibrazione ottimale riuscirà a risolvere veramente tanti problemi di stampa, il primo in assoluto è l'adesione del primo layer.
  • Se durante la stampa il filamento non esce o ne esce molto poco allora il bed è un po' troppo vicino all'estrusore, allontanatelo avvitando a sinistra su tutte e 4 le viti in modo uguale.
  • Se durante la stampa il filamento esce ma non si attacca allora il bed è troppo lontano, fate un paio di avvitate a destra su tutte e 4 le viti in modo uguale.
  • E se da un lato c'è poco filamento e dall'altro lato invece non si attacca?
    Dov'è poco il bed va abbassato in quel lato, mentre dove non si attacca probabilmente dovrete alzare un po' il bed da quel lato, magari aiutatevi con una livella.
In genere si consiglia di fare un test con un foglio di carta che deve trovare difficoltà a passare tra la punta dell'estrusore e il bed, se passa ma c'è attrito va bene, se scivola il piatto è troppo lontano, se non passa vuol dire che il piatto è troppo vicino, questo foglio va fatto passare in 5 punti, al centro e ai 4 angoli.
NB: Nel caso il Bed sia troppo vicino all'estrusore c'è il rischio di graffiare l' alluminio, o buildtak, o blu tape o il vetro almeno che non sia un vetro borosilicato quindi fate attenzione e spegnete subito.
NB2: in alcuni casi l'alluminio potrebbe essere concavo e non perfettamente piatto in questo caso la soluzione migliore ancora una volta è il vetro.

http://www.thingiverse.com/thing:408381
Altro metodo è usare questo ottimo test per il bed e nel frattempo che stampa il test bed cercare di capire dove va migliorato e migliorarlo.

Vi ricordo che esistono dei sensori per compensare il livellamento del bed in modo automatico:

Sensore Induttivo NPN, viene usato esclusivamente sul bed in alluminio, in quanto utilizza campi magnetici per la rilevazione e può quindi rilevare solo metalli. In base quindi al materiale che usiamo c'è un moltiplicatore per le distanze di rilevamento per i vari metalli - in acciaio (1.0), in acciaio inossidabile (0,6 - 1,0), in alluminio (0,30-0,45), in ottone (0,35 - 0,50), in rame (0,25-0,45).
Sensore Capacitivo NPN, viene usato sia per il vetro sul bed che sull'alluminio, in quanto utilizza campi elettrici per la rilevazione e quindi può rilevare più materiali non solo i metalli. Lo svantaggio del capacitivo è che può essere influenzato da temperatura ed umidità.
Sensore 3D Touch, è più preciso per il vetro rispetto al Capacitivo.

Qui qualche dettaglio in più:
https://3dprint.wiki/reprap/anet/a8/improvement/autobedleveling


Primi settaggi di Cura

Cura è sicuramente lo Slicer più User-Friendly che c'è quindi è un bene iniziare con questo per poi passare ad altri Slicer più professionali.

Scaricate dal sito l'ultima versione di Cura 2.5 qui il link e installate:
https://ultimaker.com/en/products/cura-software
NB: Durante l'installazione spuntate sia Installing Arduino Drivers, sia Open STL files with Cura, che Open OBJ file with Cura e poi clickate installa.

Al primo avvio dovrete settare Cura per la vostra stampante quindi scegliete Prusa i3 (in Other) e in machine setting impostate le dimensioni massime del piatto 220x220 e altezza 240, forma del piatto rettangolare, spuntate heat bed (non spuntate Machine Center) e versione del G-code: RepRap (Marlin/Sprinter) con dimensioni noze (ugello) 0.4.

Per prima cosa qualcuno magari gradisce avere Cura in Italiano quindi andate sulla barra in alto: Preferences>Configure Cura> Sotto Interface c'è il menu a tendina impostate italiano > Chiudi.
Chiudete e riaprite il file e avrete Cura in italiano.
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Primi settaggi per Cura con filamento PLA

Quando aprirete il file di Cura vedrete al centro del cubo la stampa di colore giallo.
(Nel caso sia a righe bianche e rosse significa che non entra sul piano d'appoggio provate a metterla in diagonale o a ridurre il Brim/Raft)

Barra Verticale Sinistra
Per sbloccare queste icone dovrete fare un click con il sinistro del mouse sulla stampa gialla.
La prima icona rappresenta lo spostamento preciso al mm con il quale potete scegliere di quanto muovere e in che direzione muovere la vostra stampa luingo i 3 assi.
(Potete muoverla anche semplicemente tenendo premuto sulla stampa e spostandola con il mouse)
La seconda icona sono le dimensioni della stampa con il quale potete ridimensionarla al mm o in percentuale, uniforme o non.
La terza icona sblocca sul cubo il movimento di rotazione con il quale premendo sulle linee circolari potete far ruotare le stampa su quel asse, inoltre vi da l'icona di reset e di poggia sul piano per aiutarvi.
La quarta icona sblocca l'immagine speculare sui 3 assi a voi la scelta di quale premere.
Con la quinta icona invece potete scegliere delle impostazioni tra una lista di personalizzazione del modello
La sesta icona quella distaccata invece serve per la visuale che volete del solido:
Solido (la classica visione gialla)
Strati (potete vedere strato per strato e da quanti layer è composto),
Raggi X (potete vedere al suo interno)

Barra Verticale Destra
Dove c'è Prusa i3 potete aggiungere e gestire quali stampanti userete.
Affianco c'è il pulsante per le impostazioni di stampa che potete vedere verticalmente e alla sua destra il monitoraggio della stampante mentre questa lavora ma deve essere collegata al PC.
Ora passiamo alle impostazioni di stampa:
Scegliete il materiale da usare e usate un profilo Normale almeno inizialmente.
Vi farà scegliere tra le impostazioni consigliate e quelle personalizzate, vi consiglio la seconda opzione in quanto quelle consigliate sono spesso poco accurate, vi ricordo sopratutto che molte opzioni sono nascoste e che quindi per mostrarle dovrete spuntarle dalla lista che potete ottenere cliccando su di un qualsiasi ingranaggio vicino la freccia per il menù a scomparsa.

Altezza dello strato (High Layer) determina la risoluzione della stampa ovvero quanto saranno visibili i layer più piccolo è il valore migliore risulterà la stampa.
Lavorate con un valore di 0.2mm almeno inizialmente e cercate di scendere solo in futuro a 0.15 o 0.1mm

Guscio (Shells) potete determinare lo spessore delle pareti laterali con i quali si utilizza un multiplo del diametro dell'ugello (Se è 0,4mm, userete 0.4, 0.8, 1.2 ,1.6 o 2.0 e così via).
Iniziate con 1.2mm anche se generalmente viene indicato nella descrizione del modello.
Per lo spessore dello strato superiore/inferiore questo dovrà invece essere un multiplo dell'altezza dello strato (Se usate un altezza di 0.2mm potrete usare i suoi multipli 0.2, 0.4, 0.6, 0.8, 1 e così via)

Densità di Riempimento (Infill) ovvero quanto sarà fitto il reticolo che verrà creato all'interno della stampa. Ricordate il minimo interno è sempre 20% in quanto lo 0% viene usato soltanto per vasi.
Più sarà alto l'infill, più ci vorrà tempo per stampare l'oggetto, più consumerete filamento e maggiore sarà la solidità interna.
Configurazione di riempimento in base a come volete la forma interna del riempimento.

Temperatura dell'estrusore dipende dal materiale che usate ed è abbastanza variabile anche con esso.
Dovete fare varie prove anche di 5° alla volta nel range delle temperature del materiale che usate.(Range che vi ho descritto nell'altra guida)
All'inizio potete stampare con una temperatura più alta per cercare di aumentare l'aderenza del primo strato.

Temperature del letto dipende dalla necessità di aderenza del materiale e cosa usate sul piatto.
Ad esempio il PLA può essere stampato anche su di un piatto freddo ma in alcuni casi potreste avere comunque del curling.
All'inizio potete stampare su di un piatto più caldo per cercare di aumentare l'aderenza del primo strato.

Diametro in base al diametro del filamento che usate da 1.75mm a 3mm.
Generalmente viene usato 1.75mm

Flusso determina la quantità di materiale estruso, in alcuni casi può essere utile diminuire un po' il flusso se abbiamo artefatti sulla stampa.
Generalmente 100% ma se avete troppo materiale provate a diminuire un po'.

Retrazione serve per evitare il crearsi di filamenti sottili che deturpano la stampa.
Va sempre abilitata.

Velocità di stampa più sarà lenta la stampa e più sarà precisa, in genere l'estrusore base dell'anet A8 lavora bene a velocità comprese tra i 30-50 mm/s andare oltre non è consigliato.
Iniziate con 40 mm/s e provate poi a salire a 50mm/s se volete stampe più precise provate a diminuire.

Velocità degli spostamenti è la velocità con cui si sposta l'estrusore quando non stampa vi consiglio di non alzarla troppo per due motivi. Non riduce di granché il tempo di stampa e velocità eccessive possono accentuare eventuali problemi con le cinghie o semplicemente sfasare i layer.
Non esagerate lavorate con 80mm/s.

Raffreddamento che potete decidere se impostarlo o meno (ad esempio con l'ABS è sconsigliato usarlo), la percentuale della ventola ma anche la velocità a inizio della stampa e durante la stampa sempre per una questione di adesione sia del primo stato che degli strati successivi.
Con il PLA serve sempre, lavorate con un 50-75% aumentatelo fino a 100% se avete delle strutture molto inclinate da fare con spazi vuoti tipo come molti dei quei modelli fatti a reticolo.


Adesione al piano di stampa:
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Skirt, Brim, Raft, o nessuno dei 3 prima citati.
Skirt è una linea non collegata al modello ma attorno al modello che ne delimita quindi l'area, utili per far iniziare ad uscire un po' filamento e per capire se è ben calibrato il bed.
Brim è un area a singolo strato attorno alla stampa di dimensioni variabile in base a quanti mm impostiamo, che aumenta di molto l'adesione al bed e aiuta a capire se il bed è ben calibrato.
Raft aggiunge un fitto reticolo con un tetto staccabile al di sotto della stampa, molto consigliato con l'ABS, spesso usato insieme ai supporti.

Supporti come spiegato nell'altra guida potete abilitarli o disabilitarli in caso lo richieda il modello (spesso l'autore lo specifica nella descrizione del modello se usarli o meno) e inoltre potete scegliere se solo sui punti di adesione sul piano oppure in ogni punto.
Semplicemente sono delle parti di stampa non troppo difficili da staccare distanziate solitamente di circa 0.1mm dalla stampa originale, utili per aiutare la stampa in alcune parti volanti come code di animali o protuberanze che partono dall'alto e vanno verso il basso; spesso risultano davvero necessari per creare una buona stampa, in quanto la stampante non può stampare sull'aria e una volta salita non può scendere per stampare qualcosa di più in basso.


Qui un video con vari settaggi aggiuntivi spiegati:
I video su Cura dello stesso autore continuano quindi guardate anche gli altri ;)



12 Upgrade da Stampare

1) Holder 1 o 2 Mosfet
https://www.thingiverse.com/thing:2018906
(Orizzontali o verticali per 1 o per 2 Mosfet, semplici e comodi)

2) Fan Duck Semi-Circolare
https://www.thingiverse.com/thing:1954001
(A differenza di tutti gli altri questo ha un aggancio migliore, riduce di molto il rumore causato dalla ventola che raffredda il filamento e che sbatte contro gli attacchi interni causando ad alta velocità un rumore assordante inoltre non si stacca facilmente come quello interno.)

3) Un pulsante per aiutarvi nel cambio del filamento.
https://www.thingiverse.com/thing:1935151

4) Guida per filamento in prossimità.
https://www.thingiverse.com/thing:1795148

5) Guida per filamento più lontana.
https://www.thingiverse.com/thing:1764285

6) Tensione per la cinghia Y
https://www.thingiverse.com/thing:1959208
(Ho avuto qualche problema con le dimensioni dei braccetti li ho dovuti scalare al 98%)

7) Tensione per la cinghia X
https://www.thingiverse.com/thing:1683070

8) 4 Corner per Struttura
https://www.thingiverse.com/thing:2144749
(Questi mi sono sembrati i migliori, più solidi ma sopratutto avvitatili alla struttura senza dover stampare qualcosa di troppo grande)

9) Supporti Motori Z
https://www.thingiverse.com/thing:2153654
NB: Anti Z Wobble sono sconsigliati poiché spesso non danno miglioramenti ma peggioramenti se le barre non sono completamente dritte.
https://www.thingiverse.com/thing:1858435

10) Miglioramento porta bobina standard o nuovo porta bobina
https://www.thingiverse.com/thing:2122573
https://www.thingiverse.com/thing:1624641

11) Frame Brace anteriore e posteriore, questo sarà l'upgrade finale ed il più lungo.
https://www.thingiverse.com/thing:1430727

12) Vibration Damper, per la riduzione delle vibrazioni.
https://www.thingiverse.com/thing:2103227

Altro:
Supporti per tavolini Lack
https://www.thingiverse.com/thing:1814763
Fix per problema con Endstop X che si muove
https://www.thingiverse.com/thing:2070153
Cable Chain Y
https://www.thingiverse.com/thing:1915486
Cable Chain X
https://www.thingiverse.com/thing:1959229
Se volete fissarla a terra
https://www.thingiverse.com/thing:1683033
Se volete aggiungere il tasto sull'alimentatore
https://www.thingiverse.com/thing:1474108
Per eventuale vibrazioni del display potete tenerlo fermo cosi (per le anet a8 recenti usate la Versione 2)
https://www.thingiverse.com/thing:1915994
Holder per Raspberry 2/3 e videocamera.
https://www.thingiverse.com/thing:2117038
Modifica al dissipatore per facilitare l'entrata del filo
https://www.thingiverse.com/thing:2355176

Perdonate l'immagine sgranata fatta con poca luce eccola l'Anet A8 dopo parecchi upgrade.

NGF9i4A.jpg


Installazione del MOSFET

Ho visto che molti non lo installano perché non sanno farlo o per paura di rompere qualcosa ma la nostra Anet A8 non può farne a meno sopratutto su lunghe stampe o a temperature molto alto controlla il passaggio di corrente alla scheda madre e al bed in modo da non bruciarli.
È semplicissimo in realtà, qui c'è una guida inglese da cui ho creato questa procedura passo passo per i più insicuri oltre ad averi allega il video.
Quello di cui avete bisogno è il Mosfet, un cavo di 15-20 cm rosso e nero (Magari anche capocorda a forcellabasta crimparli alle estremità con una pinza), 4 viti M3 8 per fissarlo alla stampa, 2 viti M3 30 per fissare la stampa alla struttura, e stamparvi questo Mosfet Holder (vi consiglio quello singolo verticale o doppio verticale).
Si procede così:
  • Stampate l'Holder.
  • Viti M3 30 per avvitare l'holder alla struttura sotto la Motherboard con due rondelle dietro.
    (Vedi foto 1)
  • Scollegate i fili rossi e neri che vanno dal Bed alla Motherboard e quelli che vanno dall'alimentatore alla Motherboard.
  • Collegate i fili del Bed al Mosfet: è indifferente rosso e nero collegateli come volete dove c'è scritto Hot e Bed. (Vedi foto 2)
  • Collegate i fili dell'alimentatore al Mosfet: Rosso va dov'è segnato il +, Nero va dov'è segnato il - (Vedi foto 2)
  • Collegate il cavetto che avete comprato insieme ai fili dell'alimentatore che sono andati nel Mosfet, Rosso con Rosso, Nero con Nero.
    (Vedi foto 2)
  • Dal plug bianco a 2 pin che avete nel Mosfet, togliete un po' di gomma dalla parte finale dei due piccoli cavi.
    (Vedi foto 3)
  • Fissate il Mosfet all'Holder con le 4 viti M3 8.
  • Collegate il cavetto comprato dal Mosfet alla Motherboard, rosso verso il centro, nero verso l'esterno controllate sopra nella foto del montaggio se avete dubbi.
  • Ora togliete le viti dove collegavate il Bed dalla Motherboard, attorno a quelle stesse viti fate girare i fili di ram del plug bianco e successivamente avvitateli alla motherboard. (È indifferente l'ordine dei fili)
  • Avete finito! Controllate se tutto funziona fate un Preheat PLA per controllare se sale l'estrusore e il bed.

Foto 1
LnhHOEW.jpg
Foto 2
TwjLBIr.jpg
Foto 3
k0Emp3b.jpg


Saldare i Cavi Siliconici AWG 16 al Bed

Procedura:
  • Vi serve comprare i cavi siliconi AWG 16 linkati sopra o da un ferramenta, dello stagno e un saldatore principalmente sarebbe utile anche un rivestimento per circuiti, una spugna, e un po' di alcol al 70% o meglio ancora al 90%.
  • Fate riscaldare il saldatore.
  • Nel frattempo smontate il BED e staccate i fili dalla motherboard e dal BED.
  • Ricordate però in che posizione erano i fili!
  • Sostituite il nero e il rosso con i cavi AWG e scappucciate l'estremità dei 4 cavi, del blu e verde vecchi e dei nuovi rosso e nero.
  • NON SI SOFFIA SULLO STAGNO!
  • Una volta a temperatura, pulite la punta del saldatore su una spugna umida. Ciò contribuisce anche allo shock termico, che applica una superficie calda a una superficie fredda.
  • Posizionate la punta del saldatore alla giuntura delle due superfici (il letto e i 6 perni).
    Una volta che la vecchia saldatura si liquefa, è possibile muovere il perno.
  • Quando la saldatura non fluisce normalmente, sulla punta è presente un accumulo di ossidazione. Quindi ripulite la punta con una spugna, se si rifiuta di venir via aggiungete un po' di stagno come al minuto 1:50 del video.
  • Pulite le vecchie saldature come nel video sfregando la punta contro ognuna delle 6 giunzioni, e ripulite ad ogni passata la punta sulla spugna.
  • Con un po' di alcol al 70% o meglio se superiore al 90%, pulite le giunzioni.
  • Aggiungete un po' di stagno nelle 6 giunzioni in modo che non abbia ossidazione o impurità.
  • Aggiungete un po' di stagno sui 4 fili che avete scappucciato e sostituito.
  • In base allo schema precedente posizionate i fili e saldateli al piatto.
  • Lasciate asciugare e dopo di che pulite con alcol.
  • Avete finito, ma per sicurezza usate uno spray per rivestimento di circuiti. (Il rivestimento conforme previene un cortocircuito in caso di caduta di qualcosa sui connettori.)


Upgrade Firmware

NOTA: Premetto che non mi assumo responsabilità per eventuali danni, ogni procedura è a proprio rischio e pericolo.

Di base l'Anet A8 vi arriverà con questo firmware stock che di per se va già bene per stampare, nella lista c'è anche il firmware stock per il sensore di Auto Level (Anet A8-L):
http://anet3d.en.made-in-china.com/...xQndGJUQ/The-Firmware-Links-You-May-Need.html

Altro firmware è il Repetier per Anet A8, ma non ho molte informazioni su di esso.
https://3dprint.wiki/reprap/firmware/anet/repetier/install

Ma consiglio anche più in là quando avrete più confidenza con la stampante di aggiornare la stampante con il firmware Marlin modificato (un firmware opensource per stampanti 3D, volendo potete mettere anche quello puro per poi modificarlo voi se siete in grado) modificato specificatamente per l'Anet A8, chiamato Skynet (forse per l'assonanza con Anet):
https://3dprint.wiki/reprap/firmware/anet/skynet/intro
Questo upgrade in generale non porta miglioramenti alla stampa ma ha il supporto nativo per il sensore di prossimità, permette di modificare eventuali valori direttamente nel firmware (jerk, acceleration, PID, offsets), inoltre riesce a riconoscere vari problemi della stampante stessa avvisandoti.

Vi allego qualche video per capire come fare, la procedura è abbastanza semplice.



Octoprint

Cos'è Octoprint?
È un progetto per il controllo da remoto tramite WI-FI e per il monitoraggio della stampante da remoto.
Potrete stampare file mentre non siete a casa e monitorarli da lontano comodamente ovunque voi siate.
Qui trovate una guida completa con video e il sito ufficiale.
http://octoprint.org/download/

Cosa acquistare?



Qui la stampa dell' Holder per Raspberry 2/3 e videocamera.
https://www.thingiverse.com/thing:2117038

Procediamo seguendo una guida di Tomas3d:
  • Scaricate questi tre software e installate:
    https://sourceforge.net/projects/win32diskimager/?source=typ_redirect
    https://notepad-plus-plus.org/repository/7.x/7.4.2/npp.7.4.2.Installer.exe
    http://www.chiark.greenend.org.uk/~sgtatham/putty/download.html
  • Scaricate l'ultima versione di OCTOPI ed estraetelo in una cartella:
    https://octopi.octoprint.org/latest
  • Apriamo Win32Diskmager, nella destinazione inseriamo l'SD e diamo il comando Scrivi.
  • Ora nell'SD cercate il file "octopi-network.txt" ed apritelo con Notepad++ (Destro > Apri con Notepad++)
  • Ora dobbiamo dire al nostro Raspberry a quali canale WIFI vogliamo collegarci e la password per accedervi, quindi individuiamo le righe del “## WPA/WPA2 secured” e cancelliamo i tre simboli “#” dalle righe “iface wlan0-octopi inet manual“, “wpa-ssid” e “wpa-ssid” come nelle figure di seguito.
  • Inseriamo SD nel Raspberry e accendiamo
  • Ora c'è bisogno di individuare su quale indirizzo IP si trova la nostra Raspberry, potete vederlo tramite la pagina del vostro router al 192.168.1.1 e trovare un dispositivo collegato chiamato OCTOPI ma nel caso non ci riusciate potete utilizzare Angry IP Scanner che ci mostrerà tutti i dispositivi collegati:
    http://angryip.org/download/#windows
    *Vi ricordo che l'indirizzo IP sarà simile a questo 192.168.xxx.xxx*
  • Una volta trovato, apriamo Putty, il terzo programma scaricato, e inseriamo l'IP ottenuto prima nella barra Host Name (o IP Address) e clickate Open, e l'ok ad eventuali avvisi.
  • Uscirà la riga di comando del Raspberry:
    ID: pi
    Password: raspberry
  • Digitiamo "sudo raspi-config" e invio, qui dovreste avere il menù di configurazione.
  • Selezioniamo "Expand File System" con le frecce e invio.
  • Se volete potete cambiare password in"Change User Password" per privacy non leggerete nulla quindi attenti
  • Selezioniamo "Enable Camera" con le frecce e invio.
  • Se volete in “Advanced Options” potete dare un nome al nostro OCTOPI nella voce “Hostname“, da qui salvate e uscite.
  • Riavviate il Raspberry.
  • Ora nella barra degli indirizzi del vostro browser inserite l'indirizzo IP della raspberry che avete già utilizzato con Putty, vi apparirà questa pagina:
  • Come Username mettette octopi o il nome che avete scelto nel passaggio di prima, rispettando le minuscole e maiuscole. Dopo di che scegliete una password e confermatela.
  • Provate a cliccare su CONNECT se non riuscite a connettervi alla stampante con le voci SERIAL PORT e BAUDRATE impostate su AUTO, andate nelle impostazioni con il bottone con la chiave inglese e selezionate /dev/tty/USB0 in Serial Port e per tentativi un Baudrate a scelta.
    *Con la Anet A8 bisogna selezionare /dev/tty/USB0 e un BaudRate da 115200*
  • Sempre nelle impostazioni date anche una configurazione al profilo della vostra stampante nella scheda PRINTERS PROFILES, e nella sezione PLUGINS troverete varie features aggiuntive comode, vi segnalo:
    • DisplayProgress per avere una barra di avanzamento sul display della stampante durate le stampe
    • EEPROM Marlin Editor Plugin per editare dei parametri del firmware “al volo”
    • Title Status per avere sotto controllo le temperature nella barra in alto.
Qui invece una guida a come gestire due stampanti
http://www.prusamk2.com/using-multiple-3d-printers-single-raspberry-pi-octoprint/

NB: Se avete Fastweb non potete accedere da una rete esterna finché non chiedete a loro di avere un IP pubblico.


Installazione Sensore Autolivellamento 3DTouch



Frame in Metallo per trasformarla nella Anet AM8

fa6cd22f0a97646653c86dddee5f1355_preview_featured.jpg

Bisogna semplicemente scaricare i file da qui:
https://www.thingiverse.com/thing:2263216

Il costo è abbastanza variabile ma sempre nel file di Thingiverse c'è tutto ciò di cui avete bisogno.
Ci sono molte ditte che tagliano i profilati di alluminio 2040 su richiesta.
Inoltre nel file di thinghiverse ci sono le istruzioni al montaggio.

Qui alcune mod, tra cui Bowden e Raspberry.
https://www.thingiverse.com/thing:2283772

Chain per asse y per AM8
https://www.thingiverse.com/thing:2472832


Installazione Hot-End E3D V6 (Bowden)

Iniziamo a fare le differenze:
La prima è Cold-End e Hot-End che formano il Gruppo Estrusore:
schema-Direct-con-scritte.jpg

Il Cold-End è tutta quella parte fredda che non deve riscaldarsi, composta dal Motore Estrusore e il cuscinetto che spingono il filo, una eventuale ventola di raffreddamento per non farlo riscaldare, il tutto è posto su un appoggio che scorre sull'asse X tramite le cinghie.
Esistono due semplici forme una Direct (come sull'Anet A8, da non confondere con il Direct del Gruppo Estrusore) il Motore Estrusore fornisce direttamente la spinta; e con Demoltiplica un meccanismo di trasmissione riducente, il filo non riceve la spinta direttamente dal motore ma dalla Demoltiplica, questo meccanismo consente una maggior precisione poichè i motori detti Stepper fanno piccoli Step per dare la spinta al filo, grazie alla demoltiplica possono girare più velocemente ed in questo modo minimizzare l’effetto dovuto proprio al tipico movimento dei motori Stepper.


Il Gruppo Estrusore può essere in due modi: Direct o Bowden
Bowden-vs-Direct-Feed-Extruder.png

maxresdefault.jpg

Nel Direct (com'è appunto nella Anet A8, immagine a destra) abbiamo il Motore Estrusore che trascina il filo nell'hotend direttamente collegato all'hotend quindi il peso del motore sta sull'appoggio.
Nel Bowden, il cosidetto Cold-End è lontano dall'Hot-End collegati da un tubo cavo di Teflon PTFE.
(Immagine a sinistra e sotto)

Scelta del Bowden
Maggiore velocità di stampa (es. 100mm/s), minor effetto vibrazioni, maggior stringing dovuti alla retrazione difficoltosa (regolabile), impossibilità di caricare filamenti morbidi poichè si attorcigliano, possibilità di usare più estrusori facilmente.

Scelta del Direct
Minor velocità di stampa (es. 50mm/s), stampa qualsiasi materiale, difficoltà nell'usare più di un estrusore (dovuto al troppo peso dei motori), necessità di un frame stabile per evitare l'effetto vibrazioni oltre che un maggior sforzo per i motori.

Ora che ci siamo assicurati le nozioni base passiamo all'acquisto e alla scelta dell'Hot-End.

Modifiche da fare:
Il mio consiglio è di iniziare con un E3D V6, un suo clone economico su amazon.
Ricordatevi che prima di montare il nuovo Hot-End bisogna stampare alcuni file .stl
Qui per la struttura bowden:
https://www.thingiverse.com/thing:2099577
https://www.thingiverse.com/thing:2078038 o https://www.thingiverse.com/thing:2204941
https://www.thingiverse.com/thing:962161
https://www.thingiverse.com/thing:1433295

Adattare il Firmware:
Nel caso abbiate già Skynet potete semplicemente continuare da qui, in caso contrario, dovrete installare Skynet, sopra c'è la guida.

Cambiate i seguenti parametri in
|your configuration.h| file:
|#define X_MIN_POS -10|
NOTA: Se non cambi questo parametro, le stampe verranno spostate di un centimetro a destra.

Guida veloce all'installazione

Inst1.jpg


Step 1: Dopo aver smontato il frame d'acciaio, avvitate la mount con le viti stock.

Inst2.jpg


Step 2: Attaccate l'holder X (blu) dietro alla mount con 6 viti.
(Facoltativo: Attaccate il sensore di auto leveling come nell'immagine)


Inst3.jpg


Step 3: Inserite l' E3D V6 e avvitate bene.

Inst4.jpg


Step 4: Attaccate il cooling fan con le viti stock lateralmente.

Inst5.jpg


Step 5: Attaccate il cooling fan per l'Hot-End. L'adattatore o lo stampate o usate quello uscito con l'Hot-End (Link sopra dell'adattore e dell' E3D V6 Clone con questa ventola compresa)

Inst6.jpg


Step 6: Sistemate i cavi con delle fascette.



Installazione Doppio Estrusore

Per installare il secondo estrusore abbiamo prima la necessità di una nuova scheda madre linkata sopra.
Preparativi:
Stampate la struttura. (Bowden)
https://www.thingiverse.com/thing:1733096

Acquisti:
Kit di Viti

2 x E3D V6 (Bowden)
oppure
Doppio MK8 (Direct)
oppure volendo sfruttare quello vecchio
Singolo MK8 (Direct)

Work in Progress



FAQ (Domande Frequenti)

Il primo filamento della mia vita non entra, come faccio?
  • Parto dicendo che si tratta di centrare un buco :asd:
  • Prendi il filamento se serve cerca di rendere la punta il più possibile appuntita
  • Ora premi il pulsante al di sopra dell'estrusore in modo tale che si abbassi la molla interna e si crei lo spazio tra il cuscinetto e la puleggia, il filamento dovrà passare per arrivare poi nel buco.
  • Se questo benedetto buco non riuscite a prenderlo alla cieca, semplicemente staccate la ventola laterale e inseritelo.
  • Alcuni preriscaldano l'estrusore prima di inserire il filamento.
Come rimuovo o cambio il filamento?
  • Andate sul display della stampante
  • Centrale per andare nel Menù
  • -Extruder
  • -Temp 0°: fatela salire alla temperatura di stampa in base al materiale che usate per esempio 200° per il PLA magari qualcosa in più 230°-240°
  • Dopodiché andate sull'estrusore e mantenete premuto il pulsante.
  • Nel frattempo spingete il filamento prima in giù verso l'ugello per qualche secondo e di scatto tiratelo su in modo da farlo venir via, se non ci riuscite al primo tentativo riprovate.
  • Per inserirlo mantenete premuto il pulsante e inserite il nuovo filamento finché non entra se avete problemi togliete la ventola laterale.
Mi si è intasato l'ugello/gola, come lo libero?
  • Provate a portare la temperatura dell'estrusore a 250-260° in caso di PLA o maggiore in caso di ABS o simili, come spiegato prima.
  • Se non si libera spingete il filamento in basso esercitando una pressione.
  • Se continua a non liberarsi provate con qualcosa di sottile e piccolo come uno stuzzicadenti a spingere nella gola dalla parte di sopra (dovete togliere la ventola laterale), sopratutto se si è spezzato il filamento nella gola.
  • Niente non si libera in nessun modo?
    Aspettate che si freddi, altrimenti vi bruciate, e staccate l'ugello o la gola dall'estrusore.
    Portatelo su di un fornello e riscaldatelo e con qualcosa di piccolo e sottile provate a liberarlo.
  • Non ci riuscite? Buttatelo e compratene uno nuovo.
La mia Anet A8 è più rumorosa della mia ragazza :look, come faccio a silenziarla?
  • Direi di iniziare stampando un fan duck che abbia l'attacco esterno come quello linkato nella lista sopra.
  • "Ok, è leggermente diminuito, ma sento un rumore di sfregamento sulle barre che posso fare?"
    Lubrificate le barre in modo che i cuscinetti scorrano più facilmente, con olio, sbloccante o anche un po' di vasellina :asd: vedete voi.
  • "L'ho fatto, devo rifarlo spesso, c'è una soluzione definitiva?"
    Si, i cuscinetti autolubrificanti, gli Igus da 8mm linkati sopra.
  • Bene è diventata abbastanza silenziosa ma continua a far rumore dovuti ai cigolii che posso fare? 3 Soluzioni (potete farle tutte.)
    1) Stampare i Corner + la cornice del display linkati sopra.
    2) Comprare da Leroy Merlin o dove volete uno di questi.
    3) Cambiate la struttura con una AM8.
Che manutenzione devo fare sull'Anet A8?
  • Pulite sempre il vetro/vetro borosilicato ad ogni stampa o cambiate nastro quando questo si deteriora.
  • Ogni 3-5 stampe lunghe andrebbe ricalibrata, se non avete un sensore di livellamento.
  • Le vibrazioni potrebbero allentare le viti, stringetele una volta al mese.
  • Pulite bene dai rimasugli di stampa.
  • Lubrificare le barre quando iniziate a sentire attrito.
  • Controllare cavi.
La mie stampe non sono centrate, come faccio?
  • Il 90% delle volte la causa è sempre una: le dimensioni errate del piatto.
  • In Machine Setting impostate le dimensioni massime del piatto 220x220 e altezza 240, forma del piatto rettangolare, spuntate heat bed (non spuntate Machine Center) e versione del G-code: RepRap (Marlin/Sprinter) con dimensioni noze (ugello) 0.4.
Sul display è uscito SD Error?
  • Solitamente è dovuta alla rottura o al danneggiameto dell'SD che viene data in dotazione (di bassa qualità)
  • Dovrebbe risolversi cambiando la scheda SD. Eccovene una economica e con parecchi gigabyte: SD Kingston 16GB
 
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